"Le vie del giornalismo", la quarta edizione a Castagneto Carducci sul tema della libertà
Libertà, è la parola chiave scelta per l'edizione 2019 de "Le vie del giornalismo", la rassegna di incontri nella storica ed evocativa piazzetta della Gogna nel borgo medievale di Castagneto Carducci (LI). "Le Vie del Giornalismo" accoglie tra luglio e agosto, alle 21.15, giornalisti, professionisti dell'informazione, filosofi e scrittori che dibattono su temi che riguardano le inquietudini del nostro tempo, presentano i propri libri volgendo uno sguardo sulla contemporaneità. Libertà di fare scelte, talvolta anche difficili e di decidere da che parte stare, libertà di essere felici, libertà di poter vivere la propria vita e di avere diritti che altri vorrebbero negare.
Nel programma della quarta edizione della rassegna il tema della libertà tocca il giornalista minacciato dalla mafia costretto a vivere sotto scorta, l'adolescente che crede ciecamente nella rivoluzione, le persone che cercano le piccole felicità quotidiane per stare meglio, il grande giornalista "cacciatore di talenti" che ricorda i tempi di Adriano Olivetti, o infine il figlio del generale Dalla Chiesa, sociologo ed editorialista del Fatto Quotidiano, che racconta come la 'ndrangheta inquini e conquisti anche quei territori "ideologicamente" creduti immuni. Libertà è quella che cercano le donne in Iran e quel popolo prigioniero di una teocrazia intollerante e crudele che si appella, per il governo del paese, a regole scritte quasi due mila anni fa. E poi c'è la Libertà totalitaria, raccontata da Francesco Magris nel suo illuminante saggio.
Il programma
Realizzato grazie al Comune di Castagneto Carducci, organizzato e curato dall'Associazione Le vie del giornalismo in collaborazione con la Biblioteca Comunale e con la Cooperativa Microstoria, il festival, diretto dai giornalisti Gianpaolo Boetti ed Elisabetta Cosci, si inaugura con Furio Colombo che venerdì 19 luglio alle 21.15 presenterà il suo ultimo libro "Il tempo di Adriano Olivetti" (Edizioni di Comunità) scritto con Maria Pace Ottieri.
Sabato 20 luglio, in collaborazione con il Festival del Pensare, Giorgio Scianna racconterà "Cose più grandi di noi" (Einaudi).
Domenica 21 luglio Francesco Magris presenterà "Libertà totalitaria" (La nave di Teseo).
Giovedì 25 luglio Paolo Borrometi giornalista minacciato e sotto scorta sarà alle Vie del giornalismo con il suo ultimo libro "Un morto ogni tanto" (Solferino editore).
Sabato 27 luglio Nando Dalla Chiesa presenterà il suo ultimo libro, freschissimo di stampa, "Rosso mafia. La 'ndrangheta a Reggio emilia"(Bompiani), scritto con Federica Cabras.
Venerdì 2 agosto il giornalista Federico Tulli presenterà con Simona Maggiorelli direttrice della rivista Left, il libro "Giustizia Divina" edito da Chiarelettere.
Lunedì 12 agosto Tiziana Ciavardini presenterà "Ti racconto l'Iran" per il quale ha ricevuto recentemente il premio Controsenso che l'autrice ha
dedicato all'avvocata Nasrin Sotudeh prigioniera in Iran per aver difeso i diritti delle donne.
Martedì 13 agosto Daria Colombo racconterà il suo "Cara premier ti scrivo".
Il book shop è a cura della libreria Il Covo del gingillo di Donoratico. L'ingresso agli incontri è libero.
PER INFO
Le vie del giornalismo