Fortezza Nuova, domenica 12 settembre la storia della testimone di giustizia Rita Atria
Sarà lo spettacolo "Una storia disegnata nell'aria, per raccontare Rita che sfidò la mafia con Paolo Borsellino" della Compagnia Non Solo Teatro a chiudere il Festival Con-fusione. La rappresentazione è in programma domenica 12 settembre alle 21.15 in Fortezza Nuova.
TRAMA
"Una storia disegnata nell'aria" è uno spettacolo nel quale l'arte della narrazione mira dritto al cuore dei ragazzi facendo emergere, con l'intelligenza delle emozioni, la fragilità di un'adolescente che si trova al centro di uno dei momenti più drammatici della nostra Repubblica: le stragi di mafia. La storia di Rita Atria, la più giovane testimone di giustizia in Italia, è emblematica; è una storia nella quale emerge forte il desiderio di affermare una realtà libera da veti e mutismi, da intimidazioni velate e soprusi subiti.
Lo spettacolo racconta di Rita, dei suoi "tatuaggi emotivi", della sua voglia di vivere e della sua capacità di trasformare, grazie all'aiuto di Paolo Borsellino, il sentimento di vendetta in senso di giustizia. "Una storia disegnata nell'aria" vive il sentimento contemporaneo nelle pieghe degli stati d'animo e nella vitalità caparbia di una diciassettenne che ha visto sgretolarsi la sua speranza in quel tragico luglio 1992; una storia degna di essere raccontata, oggi, ai ragazzi.
Per Info
I biglietti possono essere prenotati sul sito del Festival https://www.con-fusione-festival.eu/ e potranno essere pagati e ritirati direttamente sul luogo dello spettacolo a partire dall'ora precedente l'inizio dello spettacolo. Prenotazione obbligatoria.
Costo: 3 euro singolo biglietto, 10 euro carnet da 5 biglietti.
Per accedere agli spettacoli sarà necessario esibire il Green Pass o un test molecolare o antigenico negativo effettuato nelle 48 ore precedenti lo spettacolo o il certificato di guarigione da Covid-19.
Informazioni: 3278844341.