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Lavoro

Colloquio di lavoro: le tecniche del selezionatore e come preparare le risposte

Durante il primo incontro è fondamentale fare subito una bella impressione: ecco cosa fare e cosa evitare

Dopo aver inviato il proprio curriculum ad un'azienda, la speranza è quella di essere richiamati per sostenere un colloquio. In questo caso è necessario prepararsi al meglio, così da fare una buona impressione al selezionatore.

Studia l'azienda 

Per prima cosa è bene documentarsi a fondo sull'azienda per la quale ci siamo candidati, studiandone prodotti e servizi. Spesso, durante le prime battute del colloquio, viene infatti chiesto se si conosce l'azienda: rispondere in maniera negativa non gioca certamente a favore

Puntualità e serietà

La prima impressione si forma già prima del colloquio vero e proprio. È quindi consigliabile arrivare qualche minuto in anticipo rispetto all'orario previsto e senza accompagnatori. In sala d'attesa, poi, il cellulare deve essere rigosamente spento.

La domanda introduttiva: "Parlaci di te"

Spesso, durante il colloquio, il selezionatore chiede al candidato di parlare di sé: in questo caso è consigliabile prepararsi un piccolo discorso di pochi minuti nel quale mettere in luce alcuni aspetti della propria carriera. Vietato inventare qualsivoglia evento o qualità.

Esperienze lavorative? 

Alla domanda sulle precedenti esperienze lavorative è bene sottolineare solamente gli aspetti fondamentali, senza perdersi in chiacchiere o autocelebrazioni: questo servirà a trasmettere una sensazione di chiarezza e preparazione.  

Fai domande

Poche domande, pertinenti all'argomento, sono molto ben apprezzate durante il colloquio, in quanto dimostrano il vostro interesse per il posto di lavoro. Evitate, almeno al primo incontro, domande sullo stipendio o sulle ferie. 

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