"Retroporto"

"L'ingresso di Collesalvetti nella governance del porto di Livorno ha significato un punto di svolta perché anche l'Autorità portuale a sua volta è entrata nell'Interporto di Guasticce che, grazie al nostro lavoro, è diventata anche un'area produttiva e non solo logistica. Fondamentale inoltre è stato l'aver siglato l'accordo di programma nel 2015: questo, insieme ad altri protocolli siglati con Confindustria, regione Toscana e università di Pisa, ha permesso che a Guasticce venisse creato la "Tuscany Pharma Valley" che porterà in dote 200 posti di lavoro. Per non parlare dell'Orient Express e della difesa della Raffineria Eni che se fosse stata venduta al finanziare Klesch ora si parlerebbe di un territorio abbandonato". I posti di lavoro, per Collesalvetti, rappresentano una delle tante eccellenze: "I dati parlano chiaro: secondo i dati Irpet la disoccupazione nel nostro territorio è al 7,9% contro il 10,5 dell'Italia e il 10,8 del territorio livornese. Stesso discorso per quella giovanile dove da noi è ferma al 19,3%  rispetto al 31% dell'Italia".