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Elezioni regionali Toscana 2020

Elezioni Regionali, Toscana al voto domenica 20 e lunedì 21 settembre: la guida alle urne

Quali documenti portare, le misure di sicurezza, il voto disgiunto e le preferenze: ecco tutto quello che c'è da sapere

Domenica 20 settembre, dalle 7 alle 23, e  lunedì 21 dalle 7 alle 15, 2 milioni e 985mila cittadini toscani sono chiamati alle urne per eleggere il presidente e i consiglieri regionali.  Due giorni di voto, come già nel 2010 e uno in più dunque rispetto al 2015, per evitare assembramenti visto il perdurare dell'emergenza sanitaria Covid. Lo scrutinio si svolgerà nel pomeriggio del lunedì. Nelle sezioni elettorali - 3.936 in tutta la Toscana, 71 in meno rispetto al 2015 - presidenti, segretari e scrutatori saranno comunque al lavoro, a partire da sabato 19 settembre, per autenticare le schede e attrezzare i seggi. 

Elezioni regionali Toscana: cosa serve per votare

Per votare occorrerà presentarsi con un documento di identità, la tessera elettorale. Se smarrita, un duplicato può essere richiesto in Comune i cui uffici elettorali saranno per questo aperti anche domenica. Sarà naturalmente necessario presentarsi nella sezione elettorale protetti da una mascherina

Come esprimere la propria preferenza

Ci sarà una sola scheda, di colore arancione, ma due sono i voti da esprimere: uno per il presidente, l'altro per una delle liste e dunque per la composizione della futura assemblea regionale. Due voti che possono essere anche disgiunti, come già si poteva fare dal 2010. 

Sulla scheda i simboli sono incolonnati sulla sinistra e, a fianco, è indicato il candidato presidente collegato, il cui nome, in caso di coalizione, si trova all'interno di un rettangolo ampio corrispondente alle liste che lo sostengono. Accanto ad ogni simbolo si trova sulla scheda l'elenco dei candidati consiglieri della circoscrizione con una casella a fianco da contrassegnare per indicare la preferenza. Di circoscrizioni ce ne sono tredici in tutta la Toscana: quattro per la città metropolitana fiorentina e una per ciascuna altra provincia.

Cos'è e come funziona il voto disgiunto 

Il voto ad una lista automaticamente si trasferisce al candidato presidente. Se invece un elettore indica solo il candidato presidente, il voto non andrà a nessuno dei partiti o dei movimenti che lo sostengono. È possibile anche votare il candidato presidente di uno schieramento e un partito di una diversa coalizione. Lo si può fare indicando anche uno o due aspiranti consiglieri.

Scheda-3

Le preferenze vanno a un uomo e una donna

Rimane la possibilità di esprimere le preferenze: ovvero la possibilità di votare per uno o due candidati consiglieri di una stessa lista anziché su elenchi bloccati. Tutti i nomi dei candidati sono riportati sulla scheda e basterà spuntare la casella accanto. Nel caso un elettore esprima due preferenze, una dovrà riguardare un candidato uomo e l'altra una candidata donna (o viceversa), naturalmente tutti e due sempre della stessa lista.

Nel caso di assenza di alternanza di genere la seconda preferenza in ordine di lista sarà annullata. Con oltre tre nomi indicati tutti i voti di preferenza saranno annullati. I consiglieri eventualmente nominati assessori dovranno dimettersi e saranno sostituiti dai primi non eletti.

La nuova giunta, i risultati ufficiosi in tempo reale

I risultati dello scrutinio saranno pubblicati in tempo reale sul sito della Regione. Si tratta comunque di risultati ufficiosi: quelli ufficiali arriveranno dopo che i tribunali avranno esaminato e riletto i verbali di tutte le sezioni elettorali toscane. Spetterà alla Corte di appello proclamare il nuovo presidente della Toscana di solito nei dieci giorni successivi. A quel punto ci saranno altri dieci giorni per convocare la prima seduta del Consiglio regionale e in quell'occasione il neo presidente comunicherà i componenti della nuova giunta. 

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