Martedì grasso, tradizioni e significato dell'ultimo giorno di Carnevale
La sua ricorrenza cade quest'anno il 21 febbraio
Oggi, 21 febbraio, è martedì grasso, il giorno che, per tradizione, mette fine ai festeggiamenti del Carnevale dando il via, al contrario, al periodo della Quaresima, che inizia con il mercoledì delle Ceneri. Una ricorrenza che chiude la settimana grassa del Carnevale, iniziata quest'anno il 24 febbraio con il giovedì grasso.
Martedì grasso: significato e tradizione
Le date del Carnevale non sono fisse, ma cambiano di anno in anno. La sua collocazione, infatti, dipende da quando cadono le festività pasquali. Secondo la tradizione cristiana, il Carnevale deve essere seguito dalla Quaresima, vale a dire i 40 giorni di digiuno e preghiera che portano alla Pasqua. Questo ha portato alla definizione di "martedì grasso", in quanto tale giorno, nell'antichità, rappresentava l'ultima occasione per consumare ricchi banchetti a base di carne prima del periodo della penitenza. Lo stesso termine "Carnevale", derivando dal latino carmen e levare, significherebbe per alcuni studiosi "eliminare la carne", con riferimento all'osservanza religiosa che prevede il divieto di consumare carne a partire dal mercoledì delle Ceneri fino alla conclusione della Quaresima.