Ricette di primavera, la pasta agli asparagi
Vediamo come preparare questo piatto tipico della stagione primaverile
La primavera è la stagione per eccellenza degli asparagi. Questi, in cucina, possono essere usati in svariati modi, arricchendo di sapore ogni tipo di piatto. Oggi vi proponiamo un grande classico: la ricetta della pasta agli asparagi.
Ingredienti
Questi gli ingredienti per preparare la pasta agli asparagi per quattro persone:
- penne rigate (o lisce) 320 g;
- asparagi freschi 700 g;
- scalogno 80 g;
- parmigiano reggiano da grattugiare 20 g;
- timo 3 g;
- pepe nero q.b.;
- sale fino q.b.
Preparazione
- Iniziate ponendo sul fuoco una pentola con abbondante acqua calda. Quando bolle salatela: servirà a cuocere la pasta.
- Proseguite con la pulizia degli asparagi. Lavateli sotto abbondante acqua corrente ed asciugatelo con un panno. Quindi privateli delle estremità più dure e dal colore chiaro pareggiandoli. Poi eliminate la parte esterna del gambo, quella più coriacea, con un pela patate.
- Prendete gli asparagi e allineateli in un mazzetto, quindi tagliate i gambi a piccole rondelle, avendo cura di lasciare integre le punte (potrete dividerle a metà per il senso della lunghezza se preferite).
- A questo punto mondate e tritate finemente lo scalogno. Procedete prendendo una padella antiaderente: versatevi un filo di olio e fate soffriggere dolcemente lo scalogno. Mescolate di tanto in tanto e unite un mestolo di acqua di cottura per farlo appassire più dolcemente senza il rischio che si bruci.
- Aggiungete gli asparagi tagliati e le punte. Salate e pepate, mescolate e versate uno o due mestoli di acqua calda quindi lasciate cuocere con il coperchio per 10-15 minuti a fuoco moderato.
- Mentre gli asparagi cuociono, lessate la pasta nella pentola di acqua bollente. Quando sarà al dente trasferitela nella padella dove avete cotto gli asparagi aiutandovi con una schiumarola e mescolate.
- Infine aromatizzate con le foglioline di timo e il parmigiano grattugiato, se necessario bagnate con pochissima acqua di cottura, mantecate e poi spegnete il fuoco.
Fonte ricetta: giallozafferano.it