Diffondere buone pratiche ambientali: perché riciclare bottiglie in plastica
Un corso premia i cittadini mettendo in palio 40 crociere
Ancora oggi, in diversi ambiti industriali e non, si consuma troppa plastica. Per questo è fondamentale riciclarla. Per ‘fortuna’ nel settore alimentare, e più precisamente nella produzione di bottiglie per vivande, il materiale più utilizzato è il PET – tecnicamente “polietilene tereftalato” – una resina termoplastica che ha numerosi vantaggi.
Innanzitutto è riciclabile al 100%. La sua resistenza e la sua flessibilità permettono un riutilizzo sostanzialmente infinito. Le bottiglie in PET consentono di creare rifiuti meno solidi, generano meno emissioni e nella fase di produzione garantiscono un ridotto utilizzo di acqua.
Diffondere buone pratiche, a partire dalla corretta raccolta dei rifiuti è molto importante per preservare l’ambiente che ci circonda. Tra gli esempi migliori il progetto di Coripet, un consorzio volontario e senza scopo di lucro che opera nella raccolta e nel riciclo di bottiglie in PET: tutti i cittadini, grazie ai tanti ecocompattatori intelligenti predisposti dal consorzio in tutta Italia, potranno riciclare le proprie bottiglie in plastica e vincere una crociera.
Buoni acquisto, sconti e 40 crociere in palio
“Segui una nuova rotta” è il nome del concorso con cui Coripet mette in palio 40 crociere, estraendone cinque al mese per otto mesi. A Livorno l’ultima importante estrazione vincente: un viaggio da 1750 euro al negozio Brico Io di Cecina!
In palio non solo crociere, ma anche buoni acquisto e sconti da utilizzare in supermercati e attività aderenti. Il concorso sarà valido fino al 31 ottobre 2023 e per partecipare bisogna seguire questi pochi semplici step: scaricare l’app Coripet, riciclare bottiglie in PET nell’ecocompattatore più vicino, raccogliere i punti e attendere l’estrazione mensile.
Ridurre l’inquinamento, tutelare l’ambiente utilizzando meno materie prime e avere intorno molti meno rifiuti: ecco i motivi per riciclare bottiglie in PET.