Hip Hop, Lorenzo Martelli è vice campione d'Europa: "Felicissimo, ora voglio i Mondiali"
Il livornese classe 1999, già vincitore di numerosi titoli italiani, ha conquistato l'argento a Skopje
Nuova medaglia per Lorenzo Martelli. Il giovane livornese ha conquistato l'argento nella categoria Hip Hop Senior agli Europei IDO, che si sono svolti a Skopje (Macedonia del Nord) tra il 2 ed il 5 luglio. Ad avere la meglio su Martelli, che in bacheca vanta già numerosi titoli italiani, solamente un atleta polacco. Per il classe 1999 medaglia invece solamente sfiorata nel Popping, dove ha ottenuto il quarto posto, e nel Duo, categoria nella quale, insieme a Samuele Ricci, si è fermato in quinta posizione.
Martelli: "Felice dei risultati raggiunti, adesso penso già ai Mondiali"
"Sono felicissimo per i risultati ottenuti, anche perché la competizione era molto alta - racconta a LivornoToday Lorenzo Martelli -. Nella categoria Hip Hop, giusto per fare un esempio, c'erano circa una sessantina di partecipanti. Ciò che mi ha fatto davvero piacere è aver visto un'Italia compatta, capace di portare a casa tante medaglie: oltre ad una decina di bronzi e cinque argenti siamo riusciti a vincere anche due ori, per non parlare delle tante finali disputate. Per noi questo non può che essere motivo di orgoglio".
"L'aspetto che mi ha sorpreso maggiormente - prosegue Martelli - è stata la velocità con cui si è svolta la gara. Ogni giorno abbiamo chiuso in anticipo rispetto a quanto preventivato, sintomo di quanto l'organizzazione fosse ben strutturata. È stata comunque dura, io ho dovuto ballare per 40 minuti in tre giorni e posso assicurare che non sono pochi. Voglio ringraziare i miei compagni di stanza con cui ho condiviso questa avventura, ovvero Francesco Meucci e Samuele Ricci, la mia Accademia, l'Academy of Excellence, e la Salus, che mi hanno messo nelle condizioni di allenarmi al meglio".
Per Lorenzo, adesso, il mirino è già puntato sui Mondiali, in programma nel mese di ottobre: "L'obiettivo? Voglio vincere - afferma -. Mi manca una vittoria internazionale. Arrivati a questo punto, il secondo o il terzo posto non bastano più".
