L'età, dicono alcuni, è solo un numero. Un detto che, senza ombra di dubbio, calza a pennello per Vittorio Valvo, giovanotto classe 1939 appassionato di ginnastica artistica che, durante la Notte bianca dello sport dello scorso 22 luglio, ha dato spettacolo esibendosi agli anelli. E non a caso, proprio "Signore degli Anelli" è il soprannome dell'84enne di Venturina tesserato Uisp, la cui performance, che può far invidia a persone anagraficamente ben più giovani di lui, è stata ripresa anche dall'edizione online della Gazzetta dello Sport. 

Buonasera, Vittorio. Quando è nata la sua passione per l'attività sportiva?
"Ho fatto il camionista per cinquant'anni e, una volta andato in pensione, ho deciso di iniziare a praticare un po' di sport. Pensi che adesso vado in giro per l'Italia a fare esibizioni".

E come mai ha scelto di dedicarsi proprio agli anelli?
"Mi sono appassionato vedendo Jury Cechi. Ho quindi deciso di provare a praticare questa disciplina e ho visto che avevo una buona predisposizione naturale: così ho continuato".

E adesso quanto si allena?
"Vado ad allenarmi in palestra due-tre volte a settimana. Inoltre ho allestito anche una piccola home gym nel garage di casa con tutti gli attrezzi necessari: quando non vado in palestra, mi alleno lì".

Esiste un segreto per avere una tale longevità?
"Segreti non ce ne sono. Io non ho mai fumato e questo, forse, mi ha aiutato a godere di un buono stato di salute. Non seguo una dieta particolare, ho un'alimentazione normale e mangio un po' di tutto. Prendo ogni tanto qualche integratore, ma evito i 'troiai'".

Il video della sua esibizione durante la Notte bianca dello sport è finito anche sul sito della Gazzetta dello Sport: lo sapeva?
"No, non avevo visto: adesso che me lo ha detto posso solo dire che mi fa davvero piacere. Poi, se posso, vorrei illustrare un progetto che ho per il futuro".

Certo, dica pure.
"Mi piacerebbe partecipare allo show dei record. Vediamo se, un giorno, ci sarà questa la possibilità".