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Sezione Nautica Venezia, cambio al vertice della cantina: Dino Lorenzini è il nuovo presidente

Nipote di Rossano e Nino, già storici presidenti rossobianchi, il suo nome è stato indicato all'unanimità da tutto il gruppo dirigenti. Succede a Emiliano Fanelli, numero uno nei difficili anni della pandemia

Cambio al vertice della sezione nautica Venezia dove, dopo due anni di presidenza, Emiliano Fanelli lascia l'incarico a Dino Lorenzini, nipote di due storici presidenti rossobianchi. La decisione è stata presa durante una cena all'interno della cantina a cui hanno partecipato tutti gli atleti e tutto lo staff delle sezione nautica. Il nuovo organigramma è così composto: Dino Lorenzini, presidente, Federico Suardi e Nicola Baccigalupo vicepresidenti e poi la conferma dei consiglieri del gruppo storico ed indomabile, ovvero Gigi Suardi, Emiliano Fanelli (presidente uscente), Venio Paoli, Davide Paoletti, Fausto e Gino Mazzoni, e degli insostituibili cantinieri/collaboratori.

"Il tutto in linea ed in continuità con la nostra tradizione e la gloriosa storia della cantina", dicono dalla sezione nautica. "Sono stati due anni difficili perchè hanno coinciso con il periodo della pandemia - commenta il presidente uscente, Emiliano Fanelli -. In questo periodo ci sono stati più bassi che alti, ma come sempre ci siamo rimboccati le maniche per andare avanti. Questo è un cambio generazionale, largo ai giovani". 

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"Per me è motivo di orgoglio - commenta Dino Lorenzini, neo presidente della cantina rossobiana -, dopo mio zio Rossano e mio zio Nino che sono stati presidenti ora tocca a me. La nostra famiglia prosegue la sua storia con il Venezia, io mi auguro di non essere meno di loro e nemmeno di Emiliano Fanelli, ma questo lo dirà il tempo".

"Ho deciso di accettare la presidenza dopo che ho visto che il gruppo storico dei dirigenti era tutto coeso nella mia nomina - continua Lorenzini -. Abbiamo già preso la decisione di rinnovare anche il parco tecnico, facendo un giusto mix tra 'vecchi' vogatori e giovani, per far sì di garantire un futuro alla cantina e con la speranza di tornare ai successi che lo scorso anno sono mancati". 

Il Consiglio ha infine ribadito ai presenti impegno e dedizione nel preparare "una stagione che rappresenta l'inizio di un percorso diretto a creare un nuovo gruppo che faccia da prologo ad un ciclo vincente, per riportare lustro e vittorie alla cantina più titolata della città".

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