Basket playoff serie B | Libertas ko in gara uno, Andreazza: "È stata una battaglia, ora resettiamo. Martedì dovremo farci trovare pronti"
Il tecnico amaranto analizza il passo falso contro il team lombardo: "Dobbiamo fare meglio alcune cose, lotteremo fino alla fine"
Rammarico per la sconfitta in gara 1 della Libertas (primo ko casalingo della stagione), ma anche tanta voglia di tornare in campo martedì per rimettere la serie in parità. Gli amaranto sanno che dovranno fare meglio di domenica per avere ragione di Desio, una squadra che punta molto sulla velocità e sull'eclettismo dei suoi uomini. Coach Marco Andreazza lo sa bene e con la testa è già a martedì sera. "Abbiamo giocato contro una squadra atipica – ha detto l'allenatore degli amaranto a fine gara – che ci ha costretto a fare cose leggermente diverse ed era normale che in una gara 1, ricca di incognite, potesse vincere chi ha giocato la stessa pallacanestro di tutto il campionato. Complimenti a Desio che ha saputo farlo ed è stata brava a non farci fare quello che avevamo preparato. Uno a zero per loro, siamo dispiaciuti ma la serie va avanti e passa chi ne vince tre: dobbiamo resettare e analizzare ciò che non è andato per tornare in campo martedì sera e farci trovare pronti. La squadra ha lottato e ha reagito, ma tante piccole cose vanno sistemate come qualche canestro subito all'ultimo secondo, palle vaganti o passaggi sbagliati".
Nello spogliatoio cosa ha detto alla squadra?
"Solo che dobbiamo calmarci se vogliamo avere speranze di portare a casa la serie: serve un po' più di lucidità. Sotto di 15, è normale avere un trasporto emotivo, ma abbiamo comunque lottato fino all'ultimo possesso. Ci è mancata lucidità offensiva e difensiva per vincere: se qualcuno pensava di poter vincere agilmente contro una signora squadra, si sbagliava di grosso. Speravamo di vincere, ma non c'è stato il fattore sorpresa; dobbiamo solo fare meglio alcune cose, compreso ciò che siamo abituati a fare. Abbiamo dovuto fare una pallacanestro molto diversa dal solito, ma anche le cose abituali non ci sono venute bene".
Martedì si aspetta Desio pronta a difendere molto a zona?
"Con la zona subentra più l'aspetto mentale che quello tecnico: l'abbiamo attaccata in diversi modi e ho negli occhi più i tiri sbagliati che le palle perse. Dobbiamo essere più bravi a giocare in ritmo e creare più situazioni di tiri aperti, oltre a essere bravi a metterli".
Già, il tiro: percentuali molto basse per la Libertas…
"Nei primi 5-6 minuti abbiamo avuto ordine e ritmi giusti, sapendo quando accelerare e quando rallentare. Dobbiamo avere il controllo totale del ritmo. Penso e spero che avessimo bisogno di affrontarli una volta per prendere loro le misure: adesso rivedremo la partita per correggere qualcosa, ma la squadra ha lottato e lotterà sempre anche nelle prossime sfide".
Come si prepara gara 2 in un giorno?
"Intanto dobbiamo recuperare le energie fisiche perché è stata una battaglia. Poi analizzeremo al video la prestazione e bisogna avere le idee chiare su cosa fare. Non piangiamoci addosso e non facciamoci prendere dal nervosismo, perché finché non ci battono tre volte la serie resta aperta".
Come si gestiscono le energie nervose in questo momento?
"Intanto vanno recuperate quelle fisiche, poi servirebbe fare una bella prestazione con vittoria martedì. Infine dobbiamo contare sull'esperienza, quella che ci ha fatto vincere il nostro girone. E per esperienza parlo sia di vissuto come squadra che individuale dei giocatori, quella che serve per vincere i play off. Per tanti di questi ragazzi non sarà la prima né l'ultima volta che inizieranno una serie play off sotto 1-0".
Le condizioni di Fratto?
"Ha preso una gomitata, un normale colpo di gioco che può succedere: è già rientrato e non ha problemi".