Basket, serie B | Colpo Pielle Livorno, acquistato lo straniero: dall'Argentina ecco la guardia Mateo Chiarini
Venticinque anni il prossimo 4 settembre, ha già vinto un titolo nazionale in Sudamerica e attualmente è impegnato con l'Albiceleste ai Giochi Universitari in Cina. Coach Cardani: "Giocatore già pronto per una seconda lega europea"
Si scrive Chiarini ma si pronuncia 'Ciarini' e in dote porta uno scudetto argentino (2021-22) con oltre 10 punti di media a partita realizzati con la canottiera dell'Istituto Cordoba, la squadra della sua città. Con la maglia della nazionale albiceleste, vestita per tutta la trafila delle giovanili, è invece attualmente impegnato ai Giochi Universitari di Chengdu, in Cina. Terminata l'esperienza asiatica, però, approderà in Italia per iniziare la sua carriera europea. A Livorno, per la precisione, sponda Pielle, la squadra che più di ogni altra ha convinto il 24enne Mateo Chiarini (25 il prossimo 4 settembre) a trasferirsi nel vecchio continente per confrontarsi con una pallacanestro d'élite. È questo lo straniero, nonché autentico colpo di mercato, annunciato dal presidente biancoblù Francesco Farneti che, insieme alla dirigenza piellina, ha messo sotto contratto la talentuosa guardia argentina (190 cm, 90kg) per la stagione 2023-24
"L'arrivo di Mateo Chiarini alla Pielle è un evidente e ulteriore segnale di quanto oggi questa società abbia acquisito in credibilità ed attrattiva - ha detto il presidente Francesco Farneti -. Giocatore di gran carattere e talento, sarà il primo sudamericano a vestire la maglia Pielle. In Argentina è considerato come uno dei profili più interessanti per il prossimo futuro per crescita, potenzialità e personalità e quindi per noi è un grande orgoglio averlo nel roster. Ringrazio per l'ottimo lavoro svolto il dg Gianluca Petronio e coach Marco Cardani che, con sapienza e pazienza, hanno saputo scegliere e attendere il momento giusto per chiudere questa operazione. Dal biancoazzuro dell'Argentina al biancoazzurro della Pielle, Mateo non avrà grossi problemi ad ambientarsi a Livorno, dove lo attende un pubblico e una tifoseria che non gli farà mancare la passionalità sudamericana".
"Compiaciuti di aver messo insieme un convincente gruppo di italiani, avevamo anticipato che avremmo preso il giusto tempo per inserire l'ultimo tassello, quello significativo dello straniero - le parole di un soddisfatto Gianluca Petronio -. Il tempo era necessario per sondare le diverse aree geografiche e i vari livelli di campionati stranieri, ma soprattutto per trasmettere ai candidati la tipologia di un campionato come la B nazionale, sconosciuto all'estero ai molti e snobbato da alcuni che lo chiamano con sospetto "di terza serie", ma che invece può avere, secondo noi, una buona visibilità e fare da rampa di lancio verso i campionati di serie A. Nel ristretto numero di eccellenti attori contattati, Mateo, dalla lontana Argentina, mentre è in tour con la sua nazionale in Cina, è quello che più si è fatto coinvolgere dalla proposta, ha saputo dare risalto al fattore 'Livorno grande città di B basket' e ha saputo farsi gasare dalle immagini dei derby e di un palasport esplosivo. Oltre alle sue certe doti di ottimo giocatore e potenziale campione, ci è piaciuta la sua forte voglia di emergere e di attraversare l'oceano con la convinzione che l'esperienza Pielle lo porterà molto lontano. Livorno: il posto giusto per mettere in mostra l'autentica garra argentina".
"Mateo per caratteristiche tecniche, di personalità e durezza è un giocatore già pronto per una seconda lega europea - ha sottolineato coach Marco Cardani -: il fatto che ci abbia scelto con convinzione come prima tappa della sua carriera in Europa certifica la bontà del progetto Pielle. È una guardia che può segnare in molti modi: ha atletismo e qualità per attaccare il ferro in tutte le situazioni, oltre ad essere affidabile nel tiro da fuori. Ci ha colpito per non essere un ‘mangia palloni’, per la comprensione del gioco e le indubbie capacità difensive. Le ottime referenze ricevute da varie fonti nel suo Paese e la grande crescita dimostrata nell’ultima eccellente stagione chiusa al primo posto da guardia titolare hanno fatto il resto"