La Pielle per portare la sfida in parità e prendersi il vantaggio del fattore campo, la Libertas per cancellare gara 1 e rimanere nella serie. La seconda dei playoff mette le livornesi davanti a un bivio e vincere è il solo modo per evitare di rendere il cammino ancora più impervio di quanto già non lo sia dopo le sconfitte rimediate all'esordio in post season. Per riuscirci serviranno testa e cuore per quaranta minuti, componenti che entrambe hanno ampiamente dimostrato di avere. Con meno continuità la Pielle, che tuttavia ha dimostrato di poter competere sul parquet del PalaTaliercio, dove stasera mercoledì 17 maggio (palla a due alle 20) Campori e soci dovranno sopperire anche all'assenza di capitan Piazza, nuovamente infortunatosi nei minuti finali di gara 1. Più costante e a tratti una macchina da guerra, invece, la Libertas, che però proprio di lucidità è mancata nella prima con Desio. Testa che di certo hanno perso alcuni "psuedo tifosi" amaranto, i quali hanno rovinato una giornata di per sé già storta con comportamenti incivili che hanno portato alla maxi squalifica del campo (tre giornate), costringendo la Libertas a giocare lontano dal PalaMacchia a partire da stasera, quando Fantoni e soci saranno di scena sul neutro di Piombino.

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Qui Libertas
Una situazione complicata per i ragazzi di Andreazza, dominatori di un campionato chiuso con 4 lunghezze di vantaggio sulla seconda e fino alla vigilia dei playoff seriamente candidati a giocarsi un posto in A2 nelle finali di Faenza. La prima con l'Auorara Desio, tuttavia, ha già reso tutto più difficile, anche in considerazione proprio della squalifica del campo. A predicare calma, tuttavia, è lo stesso coach amaranto, apparso sereno nel dopo gara con i lombardi e convinto di poter contare molto sull'esperienza dei propri giocatori per ribaltare nuovamente la situazione. Di certo, la Libertas dovrà giocare ben altra partita rispetto all'andata, trovando subito il modo di prendere le misure a una squadra che fa dell'atletismo e della versatilità dei propri uomini il suo punto di forza. Osservati speciali Maspero, Mazzoleni, Molteni e Tornari, ma anche Giarelli, Lovato e Fioravanti hanno già dimostrato di poter far male alla difesa amaranto. In fase offensiva, invece, sarà importante alzare le percentuali al tiro, trovandone di migliori rispetto a quanto fatto nella prima sfida contro i lombardi. Palla a due alla 21 al PalaTenda di Piombino, teatro di una delle vittorie più esaltanti nella stagione amaranto.  

Qui Pielle
Tre giorni dopo la sconfitta maturata in gara 1, la Unicusano Pielle Livorno torna nuovamente sotto la cupola del Taliercio per giocarsi le chance di scippare alla Gemini Mestre gara 2 di semifinale playoff (palla a due domani sera, ore 20:00). Di fronte una squadra, un’ottima squadra, che ha dimostrato valori importanti in attacco (e che probabilmente ritroverà Rossi), ma al tempo stesso vulnerabile se attaccata in velocità. Per questo i ragazzi di Marco Cardani dovranno giocare una buona transizione offensiva e senza dubbio alzare le percentuali rispetto a gara1. Purtroppo, dopo Federico Loschi, anche Andrea Piazza non sarà della partita: il capitano livornese, uscito sorretto dai compagni ad 2 minuti dalla fine del match di domenica sera, ha riportato una distorsione al ginocchio sinistro. Al suo posto scenderà in campo Filippo Paoli, pronto a mettere sul parquet anima e cuore. Al seguito della Pielle il consueto centinaio di tifosi. Cuore, testa, umiltà e fame di vittoria per espugnare il Taliercio e portare almeno due partite della serie a Livorno.