"Stiamo lavorando per trovare il profilo giusto". Queste le parole pronunciate dal presidente del Livorno Joel Esciua al termine dell'amichevole contro il Pontedera, terminata per Luci e compagni con una sconfitta per 3-1 e caratterizzata dall'"invito" della curva alla società a comprare una punta di spessore. Ebbene, quel profilo gli amaranto lo hanno individuato in Luís Henrique Farinhas Taffner, attaccante brasiliano classe 1998 con cittadinanza italiana svincolato dopo l'esperienza nella terza divisione giapponese con il Kataller Toyama, formazione con la quale ha collezionato appena tre presenze senza reti all'attivo. L'arrivo del sudamericano, che in passato ha girovagato tra Brasile, Portogallo, Danimarca e Finlandia segnando complessivamente 24 gol, è stato infatti ufficializzato dal club con un comunicato.

"L'Unione Sportiva Livorno 1915 - si legge nella nota del club - comunica di aver tesserato l'attaccante Luis Henrique, brasiliano classe 1998 con cittadinanza italiana. Cresciuto nel settore giovanile del Botafogo, squadra con cui ha debuttato nella massima serie brasiliana nel 2016, in Brasile ha giocato anche con l'Athletico Paranaense prima di passare al Feirense nella Serie A portoghese. Luis Henrique ha proseguito la sua carriera nella massima divisione finlandese con la maglia dell'Helsinki, mettendo insieme 30 presenze e 13 gol tra tutte le competizioni nel 2019 e nel 2020. A seguire ha giocato con il Vejle Boldklub (Serie A danese), ancora l'Helsinki, l'Honka (massima divisione finlandese) e per la terza volta in carriera con l'Helsinki (2 presenze nei preliminari di Champions League 2021/22). L'ultima maglia indossata è stata quella del Kataller Toyama, nella terza serie giapponese. Luis Henrique è stato anche protagonista con la Nazionale Under 17 brasiliana ai Mondiali 2015 (5 partite e 1 gol) al fianco di calciatori del calibro di Militao (oggi al Real Madrid) e Dodò (oggi alla Fiorentina). L'attaccante, dopo aver svolto le visite mediche, ha raggiunto il resto del gruppo nel ritiro di Vinci/Lamporecchio".

Un profilo, quindi, ben diverso da quello che la società aveva dichiarato di cercare: più volte, infatti, era stato sottolineato come l'attesa per l'arrivo di una prima punta fosse legata alla volontà di pescare dalla categoria superiore, mettendo così a disposizione del tecnico Giancarlo Favarin un attaccante di spessore per la serie D. L'arrivo di Luis Henrique, invece, non può che aumentare le perplessità che si erano già venute a creare con il trascorrere dei giorni: per carità, il giudizio definitivo lo dà sempre e soltanto il campo, ma pensare che un attaccante proveniente dalla C giapponese e con uno score di così poche reti in campionati non certo di prima fascia possa essere davvero il profilo giusto per una squadra che mira a vincere il campionato, beh, lascia più di qualche dubbio.