Coppa Italia Eccellenza | Livorno-Cenaia 3-3, Buglio: "Regolamento assurdo, ma dobbiamo essere orgogliosi"

Non basta il pareggio. Il Livorno, con il 3-3 dell'Armando Picchi contro il Cenaia, dice addio alla Coppa Italia, uscendo di scena dalla manifestazione agli ottavi della fase regionale. Un'eliminazione amarissima, giunta al termine di una gara in cui gli amaranto, in piena emergenza, hanno offerto una buona prestazione, venendo beffati dalla rete di Caciagli a due minuti dal termine dei tempi supplementari. "C'è grandissimo rammarico, ma dobbiamo essere orgogliosi di questi ragazzi", ha dichiarato al termine della sfida il tecnico Francesco Buglio. 

Coppa Italia Eccellenza, Livorno-Cenaia 3-3: le pagelle

Buglio: "Rammarico e orgoglio, regolamento da rivedere"

"C'è tanto rammarico per questa eliminazione e, sinceramente, non capisco il regolamento - ha affermato Buglio -. Uscire dalla Coppa con un pareggio senza neanche i rigori non penso sia giusto, andrebbe rivisto qualcosa nella formula. Dispiace soprattutto per i ragazzi, stasera hanno offerto un'ottima prova ed ho visto una crescita dal punto di vista della compattezza e del gioco. Dobbiamo essere orgogliosi della prestazione: tutti, anche quelli che non hanno giocato, hanno dato una grande mano. Questo ci dà grande forza per andare avanti in campionato. Voglio sottolineare soprattutto le prove di Apolloni, che è stato determinante in entrambe le fasi, e Nunzi, che ha avuto una bella reazione dopo la prestazione non brillante di domenica scorsa".

"Usciamo rafforzati da questa partita - ha aggiunto il tecnico -, abbiamo acquisito ancor più consapevolezza. Dobbiamo però migliorare nel chiudere le partite: anche stasera abbiamo avuto diverse occasioni per dare il colpo del ko agli avversari, ma non le abbiamo sfruttate. Ora lascerò ai ragazzi un giorno di riposo, così da ricaricare le batterie in vista di domenica. Il caos nel finale? È stato davvero brutto, non credo sia stato creato dai nostri giocatori. Non capisco gli atteggiamenti che ci sono stati, quando si passa il turno oltretutto senza neanche vincere servirebbe maggior serenità e rispetto. Torromino? Valuteremo venerdì le sue condizioni".