L'ultima spiaggia. Non può essere definito altrimenti il match che, domenica 19 febbraio (inizio alle 14.30), vedrà l'Armando Picchi contrapposto alla San Marco Avenza per la ventiduesima giornata di Eccellenza girone A. I biancoamaranto occupano l'ultimo posto in classifica con nove punti, sei in meno degli stessi rossoblù ed otto di ritardo dal Tuttocuoio: al di là della matematica (restano altre otto gare da giocare), realisticamente solo una vittoria contro gli apuani potrebbe mantenere vive le speranze di un piazzamento playout.

"Ci giochiamo una stagione - esordisce mister Nicola Sena ai microfoni di LivornoToday - è una partita che non possiamo sbagliare. Già da diverse settimane stiamo facendo ottime prestazioni, ma vuoi per un motivo vuoi per un altro non siamo mai riusciti a vincere. Penso ad esempio a domenica scorsa, a Camaiore: al 95' ci siamo trovati in una situazione offensiva di tre contro uno e non siamo riusciti a siglare il gol-vittoria. La squadra c'è, è viva e siamo molto fiduciosi".

Dopo la tranquilla salvezza ottenuta nella passata stagione, l'annata in corso ha riservato pochissime note liete al Picchi. Quilici e compagni sono gli unici ancora a secco di successi in campionato, nonostante un percorso che li ha visti di rado cedere in maniera netta agli avversari di turno. "Abbiamo quasi sempre perso di misura - spiega Sena - le uniche eccezioni sono state a Fucecchio, dove abbiamo subìto due reti nel finale, e con la Pro Livorno Sorgenti, con l'ultimo gol loro arrivato mentre cercavamo in tutti i modi di pareggiare. Ci è andato tutto storto ma non bisogna piangerci addosso, perché è anche demerito nostro. Siamo una squadra giovane e poco maliziosa: in queste categorie spesso le partite si portano a casa con l'esperienza e la cattiveria che a noi in tante situazioni sono mancate".

In Banditella arriverà una San Marco Avenza con il morale alto. Dopo tre sconfitte consecutive e l'avvicendamento in panchina da Luca Laghi a David Alessi, la compagine rossoblù ha steso con un netto 3-0 la Massese al "Paolo Deste". "Il rientro di un portiere forte ed esperto come Cacchioli li ha aiutati sicuramente - afferma l'allenatore livornese - con la Massese, poi, è un derby per cui probabilmente hanno dato un qualcosa in più. Credo comunque che dobbiamo pensare solo a noi, abbiamo tutte le carte in regola per batterli. Dobbiamo scendere in campo con cattiveria ma anche serenità, perché le partite affrontate con troppo nervosismo possono fare brutti scherzi. Giocando il nostro calcio, con la prepotenza di voler vincere".