Raffaele Pinzani direttore sportivo, Gianluca Favarin allenatore. Joel Esciua, presidente in pectore del Livorno (proprietario a tutti gli effetti del club lo diventerà il prossimo 1 luglio), ha finalmente sciolto i nodi relativi allo staff tecnico che guiderà gli amaranto nella stagione 2023/2024 con l'obiettivo di riportare la squadra nel calcio professionistico. Per Pinzani, profilo che fin da subito ha convinto il finanziere brasiliano, si tratta di un ritorno a Livorno dopo l'esperienza nel campionato di Eccellenza 2021/2022, mentre Favarin è reduce dall'avventura sulla panchina del Tau, formazione che ha condotto alla salvezza nell'ultimo torneo di serie D. Ufficiali anche i ritorni di Luca Mazzoni ("è un ragazzo che tiene tantissimo a questa maglia") come preparatore dei portieri e di Alessandro Doga ("è una persona che vede più avanti delle altre") come responsabile della Juniores, mentre non farà parte della nuova società Igor Protti. 

Esciua: "Pinzani l'uomo giusto, Favarin una garanzia"

"Pinzani ho avuto modo di conoscerlo due anni fa ed ho visto le emozioni con cui ha affrontato quella avventura e la qualità del suo lavoro - ha spiegato Esciua -. In un anno, in un contesto un po' particolare, ha fatto molto bene: ha vinto il campionato con dieci punti di vantaggio, poi è successo un cataclisma che oggi, però, fa parte di un capitolo chiuso. È la prima persona che ho incontrato e mi sono detto subito che poteva essere il profilo giusto. Era però doveroso che incontrassi anche altre persone, visto che sono nuovo nel modo del calcio: prima di prendere una decisione del genere dovevo essere convinto a 360 gradi. Per il ruolo di ds - ha sottolineato - ho cercato caratteristiche quali onestà, lavoro, impegno, disponibilità ed empatia totale con società ed allenatore: tutte queste qualità le ho ritrovate proprio in Pinzani. Ha già vinto due campionati di Eccellenza ed ha rapporti strettissimi con tantissimi settori giovanili, sia toscani che di fuori regione. Ha una voglia immensa di tornare protagonista e mi ha dato garanzie a livello di giocatori che verranno contattati. Di lui mi fido ciecamente".

"Per quanto riguarda l'allenatore - ha poi aggiunto Esciua - abbiamo deciso di puntare su Giancarlo Favarin: ha vinto sette campionati ed ha una carriera di 25 anni alle spalle tra serie C e D e corrisponde quindi all'identikit giusto. In quest' uomo ho trovato i valori che cercavo, come convinzione e capacità di avere rapporti costruttivi con il ds. Sul suo conto, poi, ha avuto una buona parola anche Silvio Baldini".

"Protti? Non rimarrà: ha rifiutato il ruolo di ds"

Chiusura definitiva, invece, per quanto riguarda Igor Protti: "Non rimarrà in società - ha annunciato Esciua -. Igor, per me, rappresenta un uomo di fiducia ed in questo periodo ho fatto di tutto affinché rimanesse lasciando sempre la porta aperta. Gli ho proposto di fare il ds, ma lui non si vede in quel ruolo. Gli ho quindi offerto la posizione di club manager, ma lui avrebbe voluto essere più un uomo a disposizione dello spogliatoio".