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Castiglioncello al tavolo delle grandi, Citi predica calma: "Periodo d'oro, ma prima la quota salvezza"

L'intervista al tecnico degli azzurri, squadra del momento nel girone C di Promozione. "Con l'arrivo di Moscati abbiamo fatto l'ultimo step"

Il Castiglioncello non è più una sorpresa. A partire dal pareggio interno contro la corazzata Cecina, dello scorso 27 novembre, gli azzurri hanno intrapreso una scalata attraverso la classifica del girone C di Promozione che li ha portati fino ad un piazzamento stabile (tre turni consecutivi) nell'ambìta griglia playoff. Una serie di nove risultati utili, avvalorata da un bottino di tredici punti raccolto nelle ultime cinque gare che rende la formazione allenata da Gabriele Citi la migliore del campionato per rendimento nel girone di ritorno. Il Castiglioncello si trova attualmente in quinta posizione, con cinque punti di ritardo dalla Geotermica seconda e sei lunghezze di vantaggio sulla zona playout.

"È un periodo d'oro dal punto di vista dei risultati - afferma mister Citi nell'intervista rilasciata a LivornoToday - finalmente le nostre buone prestazioni sono premiate, a differenza di quanto avvenuto nelle prime giornate. La squadra sta facendo bene ed il morale è buono, ma siamo tutti consapevoli che la strada sia ancora lunga. Quello di quest'anno è un campionato con una classifica balorda, in cui in un attimo si può andare 'dalle stelle alle stalle' e viceversa. Nessuno può dormire sonni tranquilli in un girone di questo tipo".

Vietati voli pindarici, dunque, ma il Castiglioncello, anche nell'ultimo turno, ha dato una grande prova di forza aggiudicandosi per 2-0 lo scontro diretto con l'Invictasauro. "Nel primo tempo ci hanno messo in grossa difficoltà - ammette il tecnico - hanno pressato a mille all'ora e non ci hanno fatto esprimere come volevamo. Probabilmente hanno sbagliato la distribuzione delle forze, perché nella ripresa sono calati e abbiamo avuto la bravura e la fortuna di approfittarne subito, chiudendo la partita in dieci minuti".

Eppure la stagione non era nata sotto una buona stella. Tre sconfitte nelle prime tre giornate, un solo punto nelle prime cinque: la risalita degli azzurri è stata resa possibile da una maggior attenzione difensiva, ma anche da numeri offensivi (ventotto reti all'attivo) secondi soltanto a quelli del Cecina. "Come sempre nel calcio c'è un misto di motivazione e di casualità - spiega Citi - all'inizio abbiamo perso alcune partite in modo assurdo. Le prestazioni ci sono sempre state, probabilmente siamo migliorati nella concentrazione e ciò ci ha permesso di evitare delle ingenuità. Eravamo già in crescendo, ma l'ultimo step l'abbiamo fatto con l'arrivo di Moscati. Con lui le partite sono diverse, ci fa giocare in maniera diversa e spesso è quello che sblocca la partita. Sin da inizio anno abbiamo segnato tanto, ma facevamo uno sforzo maggiore".

Giunto al decimo anno complessivo sulla panchina del Castiglioncello, Gabriele Citi ha guidato gli azzurri al "salto" in Promozione nel 2020 e ad un'ottima salvezza nella passata stagione. Ma dove potrà arrivare questa squadra? "Abbiamo una rosa forte - risponde l'allenatore livornese - composta da venti ragazzi tutti sullo stesso livello a parte Moscati che, oggettivamente, è di categoria nettamente superiore. Nonostante le assenze generalmente riesco ad organizzarmi bene, il problema al momento è che abbiamo fuori i ragazzi in quota che avevano giocato di più per cui ho dovuto rivedere l'assetto. Non so se ogni domenica saremo competitivi come fatto finora, qualche contrattempo c'è. Vedendo avversarie e campionato non sono tranquillo riguardo la zona playout: prima raggiungiamo la quota salvezza poi potremmo guardare ad altro".

Domenica prossima il Castiglioncello farà visita all'Atletico Etruria, penultimo in classifica contro ogni pronostico. Citi mette in guardia i suoi: "L'Etruria ha delle difficoltà di classifica ma ha giocatori forti e potenzialmente è capace di vincere con tutte. È una squadra viva, quadrata, che metterà in campo grande agonismo trovandosi con l'acqua alla gola. Ritengo questa trasferta una delle partite più difficili che dovremmo giocare per cui servirà una prestazione importante".

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