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Promozione, Atletico Piombino in bilico a 180' dalla fine. Brontolone: "Dipende tutto da noi"

Nerazzurri in lotta per evitare i playout e conquistare la salvezza diretta. Il tecnico: "Penalizzati dagli infortuni. Questi ragazzi sono il futuro della categoria"

A due gare dal termine dal regular season è ancora tutto da definire il destino dell'Atletico Piombino. La sconfitta in casa dell'Invictasauro ha complicato i piani della compagine nerazzurra, adesso collocata al quintultimo posto nel girone C di Promozione. Un piazzamento che, ad oggi, significherebbe playout. 

"Domenica è stato un peccato aver perso - afferma il tecnico Antonio Brontolone a LivornoToday - eravamo andati in vantaggio, poi, invece di giocare semplice, abbiamo subìto la loro sfuriata e la partita si è messa in salita. Nel secondo tempo la squadra se l'è giocata a viso aperto, convinta dei propri mezzi.

Durante il campionato ce la siamo sempre giocata con tutti eccetto che col Cecina. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, ora c'è da stringere i denti per ottenere la salvezza".

Gioventù e qualità: su questi due capisaldi, la scorsa estate, era stato costruito il Piombino targato 2022/23. Nonostante i risultati altalenanti, il campo ha spesso confermato la bontà del progetto acciaiato. Il caso più emblematico è quello di Mirko Mori, classe 2002, autore di tredici reti.

"Ho un gruppo di ragazzi che rappresentano il futuro per la categoria - sostiene Brontolone - sono sicuro che li continueremo a trovare tutti in campi almeno di Promozione. Mori l'ho avuto già lo scorso anno a Forcoli ed ha qualità, oltre ad essere un ragazzo che tiene tanto al calcio.

Quest'anno abbiamo avuto sfortuna con i vari infortuni degli attaccanti: Braschi ha potuto giocare pochissimo e Papa è rientrato solo adesso per il rush finale. Siamo sempre stati adattati in quel ruolo, per fortuna abbiamo recuperato Paini, un classe 2004 molto valido". 

Le avversarie dei nerazzurri negli ultimi 180' di fuoco saranno Atletico Etruria (in trasferta) e Ponsacco (in casa): le due squadre che si stanno contendendo l'ultima piazza dei playout, utile per sottrarsi alla retrocessione diretta in Prima Categoria.

Brontolone: "Dobbiamo prenderle una per volta: domenica abbiamo l'Etruria che è una squadra esperta e forte, basti pensare che quasi tutti i suoi giocatori lo scorso anno hanno disputato i playoff. La classifica che ha non rispecchia il valore della sua rosa.

Dalla nostra abbiamo entusiasmo e voglia. Puntiamo alla salvezza diretta e tutto dipende da noi: se vinciamo entrambe le partite siamo sicuri di salvarci. Alla possibilità dei playout non ci voglio pensare".

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