Serie D | Livorno-Cenaia 3-1, le pagelle: Menga il migliore, Ronchi disattento
Gli amaranto tornano al successo all'Armando Picchi. Bene Sabattini, Mutton non incide
Torna alla vittoria al Picchi il Livorno. Gli amaranto, nella dodicesima giornata del campionato di serie D girone E, hanno superato per 3-1 il Cenaia grazie alle reti di Menga, Nardi e Brenna. Non brillantissima, però, la prova degli uomini di Favarin, che nella ripresa hanno lasciato fin troppo l'iniziativa in mano dei modesti verdearancioni.
Biagini 6: una buona parata su Borselli nella ripresa, ma anche qualche brivido con i piedi.
Savshak 6: particolare sicurezza non la trasmette, ma non commette errori da matita rossa.
Ronchi 5: grave l'errore che porta al gol di Macchia nel finale di primo tempo. In difficoltà nei duelli in velocità (75' Brenna 7: chiude la contesa nel finale con un bel colpo di testa. Un gol che evita un recupero di sofferenza).
Bassini 6: dietro, tutto sommato, tiene abbastanza bene, mentre in fase di impostazione più volte è impreciso.
Bellini 6: ancora dirottato a destra, si fa apprezzare come consuetudine per il suo dinamismo.
Nardi 6: il gol (aiutato da una deviazione) è il lampo di un primo tempo giocato su buoni livelli, nella ripresa invece esce dal vivo del gioco.
Luci 5,5: in gare come queste, contro avversari a lungo chiusi nella propria metà campo, emergono maggiormente i limiti in fase di impostazione. La generosità, invece, non manca mai (75' Cesarini 6: alcune giocate di buona qualità ed una conclusione che costringe Baroni alla respinta).
Sabattini 6,5: un bolide che si stampa sulla traversa ed alcune giocate di qualità, ma nella ripresa cala anche lui. Da un suo angolo, però, nasce la rete della tranquillità di Brenna.
Curcio 6: prima in amaranto per il brasiliano classe 1993, che mostra di avere un piede di categoria superiore. La condizione, inevitabilmente, non è ancora quella migliore e cala nella ripresa (84' Fancelli sv).
Menga 7: il migliore degli amaranto. Ha il merito di sbloccare una partita fin lì soporifera e di mettere costantemente in apprensione i diretti avversari quando entra in possesso palla (68' Kosiqi 6: si sbatte nel finale là davanti).
Mutton 5: nel primo tempo è praticamente inesistente, leggermente meglio nella ripresa, ma la sua prova rimane ampiamente insufficiente (67' Giordani 6: in campo aperto può far valere le sue doti atletiche. Costringe Baroni ad una bella parata nel finale).
All. Favarin 5,5: il suo Livorno torna alla vittoria in casa, ma, contro un avversario di modesta qualità, non convince. La fase offensiva, in particolare, non è più brillante come ad inizio stagione, mentre là dietro il golletto arriva sempre.