L'esordio, quello della scorsa settimana sul campo della Flaminia Civita Castellana, è avvenuto con il piede giusto, adesso, però, servono conferme. Conferme che il Livorno è chiamato a dare già a partire dalla gara contro la Sangiovannese, in programma domenica 11 settembre alle 15 e valevole per la seconda giornata del girone E di serie D. Un match che gli amaranto, vogliosi di recitare fin da subito un ruolo da protagonisti, affronteranno senza il calore del proprio pubblico: si giocherà infatti al Magnozzi a porte chiuse (sanzione inflitta dal giudice sportivo in seguito a quanto accaduto lo scorso 19 giugno a Pomezia durante il ritorno della finale playoff di Eccellenza), con Luci e compagni che solamente il 28 settembre, in occasione della partita contro il Seravezza, potranno fare il loro debutto al Picchi (mercoledì 14, sempre contro la Sangiovannese, è in programma il primo turno di Coppa Italia, che si giocherà però a Rosignano).

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Una gara in cui il tecnico dovrà fare a meno di Torromino (il cui rientro è previsto per la prossima settimana), Rodriguez (ancora alle prese con il problema al piede) e dello squalificato Russo. Tornano invece a disposizione Apolloni, Vantaggiato e Rossi, con quest'ultimo che dovrebbe trovare spazio fin dal primo minuto per comporre il tandem d'attacco con Neri nel 3-5-2 amaranto. Un dubbio poi in mezzo al campo, dove Maresca e Belli si contendono una maglia al fianco di Luci e Cretella, e sulla corsia sinistra, dove Karkalis insidia Lucarelli. A destra conferma in vista per Pecchia, così come non dovrebbero esserci variazioni in difesa, reparto nel quale Fancelli, Giampà e Giuliani hanno offerto ampie garanzie nel match contro la Flaminia Civita Castellana.

Collacchioni: "Provare a vincere ogni gara. Lo Faso? Non al top, ma è pronto"

"Ci dispiace dover giocare a porte chiuse, per noi i tifosi sono fondamentali e lo sarebbero stati ancor di più domani: sono sicuro che avrebbero avuto un impatto sugli avversari mettendoli un po' di pressione addosso - ha dichiarato in conferenza stampa alla vigilia del match il tecnico Lorenzo Collacchioni -. In settimana ci siamo allenati nel modo giusto, lavorare con alle spalle un risultato positivo permette di avere maggior serenità e di aumentare la consapevolezza, essenziale in una squadra nuova come la nostra. Il successo di domenica scorsa, però, io non lo considero un risultato particolarmente clamoroso: noi dobbiamo scendere in campo sempre per vincere, questa è la mia mentalità. Dobbiamo provarci fino in fondo in ogni partita".

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Il tecnico si è poi soffermato sulla formazione da opporre agli azzurri: "Domenica scorsa, a Civita Castellana, sono arrivate buone risposte e può darsi che mantenga la stessa ossatura, ma ho ancora due o tre dubbi che scioglierò solamente all'ultimo - ha affermato -. Dobbiamo poi essere bravi e duttili a cambiare sistema di gioco anche a seconda delle diverse partite e dei momenti all'interno della stessa gara. Le quote? Sono contentissimo di loro, anche se a me questa regola non piace: a volte un ragazzo può pensare che stia giocando solamente perché è under e non perché lo merita realmente. Io, nei limiti del possibile, cercherò di non guardare la carta d'identità al momento di fare le scelte. La Sangiovannese? Al debutto hanno fatto un'ottima partita, hanno dimostrato di avere carattere andando a ribaltare il risultato. Hanno un allenatore esperto che gli ha dato un'identità precisa, arriveranno qui con uno spirito leggero per metterci in difficoltà. Non sarà una gara semplice".

Qualche battuta, infine, sui singoli, a partire da Simone Lo Faso, l'ultimo arrivato in casa amaranto: "L'ho visto pronto sotto tutti i punti di vista, anche se ovviamente, essendo appena arrivato, deve conoscere meglio l'ambiente - ha spiegato Collacchioni -. Fisicamente non è al massimo, ma può darsi che possa trovare spazio già domani. È un ragazzo che può giocare in diverse zone del campo: può fare il trequartista, ma anche la seconda punta e l'attaccante esterno. Cretella? Anche lui non è ancora al top della forma, ma per noi è fondamentale: è un giocatore di cui adesso non voglio fare a meno".

Livorno-Sangiovannese, le probabili formazioni

Livorno (3-5-2): Fogli; Fancelli, Giampà, Giuliani; Pecchia, Cretella, Luci, Belli, Lucarelli; Neri, Rossi. All. Collacchioni
Sangiovannese (4-4-2): Cipriani; Lorenzoni, Nannini, Milani, Dodaro; Poli, Rosseti, Miccoli, Nannoni; Boix, Bellini. All. Firicano