Caso Tau-Figline, oggi il processo: Livorno alla finestra, ecco che cosa può succedere
Al mattino è in programma a Firenze l'udienza a seguito della quale potrebbero esserci degli sviluppi in merito al futuro amaranto
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Il futuro dell'Us Livorno potrebbe cambiare. Molto dipenderà infatti dall'udienza in merito al caso Tau-Figline, la gara della poule promozione dell'Eccellenza Toscana giocata lo scorso 11 maggio e finita 5-1 in favore dei padroni di casa, contrassegnata da alcune reti 'regalate' nel finale dalla formazione gialloblù a quella lucchese. Alle 9 di oggi, mercoledì 10 agosto, al centro tecnico federale di Coverciano è infatti in programma alle 9 l'udienza nell'ambito della quale la commissione giustizia sportiva sarà chiamata a esprimersi in merito a quanto accaduto durante il match.
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Un confronto che comunque potrebbe non esaurirsi nella giornata di oggi visto che il materiale da analizzare sarà molto e il Figline, che vede sei dei suoi tesserati (il presidente Simone Simoni, il direttore sportivo Emiliano Frediani, l'allenatore Marco Becattini, i giocatori Vanni Burzagli, Andrea Saitta e Mattia Privitera) accusati di illecito sportivo, si difenderà da quanto contestatogli. Il Livorno resta quindi alla finestra in attesa di capire come potrebbe cambiare il proprio futuro, sperando a denti stretti nella serie D. I riscontri, però, come detto non saranno immediati. A seconda di come si pronuncerà la giustizia sportiva potrebbe esserci il ricorso del Figline o della stessa procura federale.
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