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Calciomercato Livorno, ufficiali solo le cessioni: "in sospeso" gli acquisti di Mazzarani e altri 5 giocatori

Depositati i contratti di Gemignani, Bussaglia, Redi Kasa, Suciu e Maestrelli oltre a quello dell'ex Catania. Ma senza una fideiussione da un milione di euro (otto giorni al massimo per depositarla) non potranno scendere in campo. E intanto salutano l'amaranto Boben, Bresciani e Gonnelli

L'ultimo giorno di calciomercato del Livorno ha assunto i contorni di un paradosso che, d'altronde, rispecchia una situazione societaria sempre più disarmante. Con un direttore sportivo, Vittorio Cozzella, spedito a Milano consapevole che nessuna operazione in entrata poteva tuttavia essere ufficializzata. Sei giocatori, infatti, hanno sì firmato un contratto con gli amaranto, regolarmente depositato in Lega, ma fino a quando alla stessa Lega non sarà presentata una fideiussione da un milione di euro i "nuovi innesti" non potranno essere a disposizione dell'allenatore Alessandro Dal Canto. E se le dovute garanzie non dovessero arrivare entro otto giorni dalla chiusura del mercato, questi calciatori si svincoleranno automaticamente dall'amaranto.

In compenso, il Livorno si è indebolito ulteriormente visto che sono stai ceduti tre titolari come Boben, Bresciani e Gonnelli. Mercoledì contro il Padova, nella terza giornata di campionato, Dal Canto dovrà quindi fare i conti con una rosa ancora più striminzita di quella della scorsa giornata. Il tutto, mentre si fa sempre più preoccupante la sitazione societaria. Dopo le parole di Navarra nel post partita contro il Lecco, dai soci di Banca Cerea non è arrivata alcuna replica, mentre anche Spinelli sembra aver definitivamente rotto con il presidente in carica. Accusato di essere il responsabile della situazione che si è venuta a creare, il commendatore non risponderebbe neanche più al telefono all'imprenditore di Ferentino, facendo quindi tramontare l'ipotesi di un suo impegno al fianco di Navarra per salvare una situazione che sta diventando sempre più fallimentare

Mercato Livorno, contrattualizzati sei giocatori: manca però la fideiussione

Intanto, tra gli "acquisti in sospeso" figurano tre calciatori che erano stati individuati da Raffaele Rubino, ovvero Andrea Mazzarani, Andrea Bussaglia e Andrea Gemignani. A loro, nel pomeriggio del 5 ottobre, si sono aggiunti Redi Kasa (centrocampista classe 1991 proveniente dal Parma), Andrea Maestrelli (difensore classe 1998 proveniente dall'Arezzo) e Sergiu Suciu (centrocampista classe 1990 svincolato). A questi nomi potrebbe infine sommarsi anche quello del portiere Richard Marcone, anche lui svincolato dopo l'esperienza a Terni, sul quale Cozzella si è preso però qualche giorno di tempo per decidere. Tutti, come detto, in attesa di una fideiussione per poter finalmente essere a disposizione del tecnico e scendere in campo.

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Salutano Boben, Bresciani e Gonnelli: Livorno ancora più indebolito

Allenatore nei cui panni non vorremmo essere quando dovrà fare la formazione in vista del Piacenza, considerate anche le ultime tre partenze. Il primo a salutare è stato Matija Boben, passato in prestito alla Ternana; Nicolas Bresciani, che non era sceso in campo nell'ultima giornata contro il Lecco, ha invece rescisso il contratto; infine Lorenzo Gonnelli, al quale il tecnico aveva anche affidato i gradi di capitano, a poche ore dalla chiusura delle trattative ha trovato l'accordo con il Cesena. Cessioni che si aggiungono a quelle di Raicevic (Ternana), Bogdan (Salernitana), Rizzo e D'Angelo (Avellino), Gasbarro (Padova) e Coppola (svincolato), senza considerare l'addio al capitano Luci che ha firmato con la Carrarese. Con una rosa che, al momento, difficilmente potrebbe dire la sua in un campionato oggettivamente di bassissimo livello. 

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