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Giovedì, 25 Aprile 2024
Livorno Calcio

Livorno, Ghirelli (Lega Pro): "Isolati gli avventurieri, fallimento evitato grazie a Spinelli e sindaco. Ora serve garantire il futuro"

Il presidente soddisfatto per l'accordo raggiunto che ha permesso il pagamento di stipendi e arretrati: "Il Livorno è un grande club, patrimonio irrinunciabile per il calcio italiano"

Il Livorno risorge sul campo nel giorno del suo salvataggio. A Vercelli gli amaranto ritrovano il successo e il sorriso, in buona parte già restituito dalle buone notizie arrivate nel pre gara. Quelle dell'annunciato intervento in prima persona dell'ex presidente Aldo Spinelli, che ha salvato la società dall'esclusione del campionato e dal sicuro fallimento sborsando oltre 700mila euro necessari ad andare avanti. Adesso che l'ex patron ha saldato stipendi e spettanze con la Lega, il futuro del Livorno appare più solido rispetto a qualche giorno fa, anche se la strada per la tranquillità è ancora lunga.

Spinelli paga per tutti ed evita il fallimento. Ma a una condizione: via tutti gli uomini di Carrano

Di questo ne è sicuro anche il numero uno della Lega Pro, Francesco Ghirelli, che in una nota esprime la soddisfazione per quanto accaduto in casa amaranto, pur chiedendo che venga fatta luce sulle prossime manovre della società: "L'accordo raggiunto - le sue parole - è molto positivo perché ha evitato un fallimento. Adesso però occorre trovare una soluzione per concludere la stagione. Quanto accaduto è il frutto dell'operato di Spinelli, che ci ha messo la faccia, e del sindaco Salvetti che ha sempre avuto a cuore le sorti della squadra della sua città". 

Ghirelli sul Livorno: "Fallimento evitato, ma occorre prudenza: ora garantire un futuro alla società"

Il presidente della Lega Pro, nell'apprezzare quanto di buono è stato fatto per il Livorno, invita tutti gli attori in causa a trovare una soluzione per garantire un futuro alla squadra: "Sul Livorno Calcio occorre prudenza per diversi motivi: il primo perché è un accordo molto positivo che evita il fallimento, ma resta aperto il tema relativo al trovare la soluzione per portare a termine la stagione sportiva. Il secondo dipende dal quadro di incertezza che attraversa il calcio a causa della sordità del governo relativamente alla necessità improcrastinabile dei 'ristori' per fronteggiare i danni irreversibili determinati da Covid-19. Il terzo motivo è il rischio che le incomprensioni e i dissidi verificatesi, in questi mesi, tra i protagonisti della vicenda possano aver lasciato strascichi e incrinato il rapporto di fiducia tra gli stessi".

"Fondamentale il lavoro del sindaco Salvetti"

Ghirelli - Foto Ansa/Massimo Percossi-2

"Veniamo al positivo, dopo aver ricordato i rischi - prosegue Ghirelli -. L’azione congiunta con il sindaco Luca Salvetti, a cui va riconosciuto un ruolo insistente nel trovare una soluzione (lo ha fatto con grande passione e grande credibilità mettendo in campo un profilo istituzionale alto), ha portato ad una soluzione che ha evitato il fallimento a poche ore dal punto di non ritorno. Si è sperimentato una modalità del governo dell'emergenza che può tornare utile anche in altri contesti. In fin dei conti gli obiettivi erano convergenti: il sindaco Salvetti voleva salvare il club glorioso della sua città, il presidente della Lega Pro voleva evitare un colpo al campionato e al valore del calcio della Serie C che sarebbero stati fortemente colpiti anche perché il Livorno Calcio è un grande club, patrimonio irrinunciabile del calcio italiano". 

Salvetti: "Dimissioni soci e nuovo cda unica strada per evitare il fallimento"

"Gli avventurieri sono stati isolati. Chi si è impegnato andrebbe ringraziato"

Ghirelli non usa certo parole al miele per descrivere i vari Carrano e soci: "Si è lavorato per isolare i soliti avventurieri e a incoraggiare chi poteva garantire l'oggi e il futuro di un club, per capacità manageriali e disponibilità finanziarie certe. Chi si è impegnato in questa opera e metterà risorse finanziarie vere andrebbe ringraziato da tutti. So che per qualcuno il passato pesa nel giudizio, ma auspico che prevalga il giudizio su come si sia operato e ci sia impegnati sull'oggi, sulla operazione di salvataggio difficile ed onerosa finanziariamente".

"Questo consentirà di costruire le condizioni migliori - sottolinea il presidente della Lega Pro - perché tra i protagonisti del salvataggio di queste ore, salvataggio che passa attraverso il pagamento degli emolumenti dovuti ai tesserati del Livorno calcio, possa concludersi la trattativa sul come assicurare la governance futura per la gestione del campionato in corso. Come si comprende, la partita per garantire il futuro ha necessità di consolidare passaggi importanti e delicati". 

"Passione tifosi è stata forte spinta per evitare il crac"

Un pensiero il Presidente Ghirelli lo rivolge ai tifosi: "Ora, penso ai tifosi del Livorno a cui dico che la loro passione è stata una spinta forte ed utile per evitare il crac. Mi permetto un consiglio: isolate chi in questi mesi ha operato con atti violenti. Hanno messo seriamente in pericolo la possibilità di trovare una soluzione ed hanno fatto un danno alla città e alla maglia amaranto."

"Grazie al sindaco e a Spinelli, i loro ruoli sono stati decisivi"

"Il ringraziamento va al sindaco Salvetti - conclude Ghirelli - una persona capace che ha fatto la differenza e che apprezzo per il lavoro decisivo che ha svolto. Mi permetto una considerazione personale. Non ho sbagliato quando nelle settimane scorse mi appellavo ad Aldo Spinelli. Non tolgo nulla ai protagonisti della soluzione, ricordando gli appelli di allora e riconoscendo ad Aldo Spinelli un ruolo importante. Ultima considerazione, nel governare ci sono dei momenti in cui a prevalere sono l'intuito, le capacità manageriali, a volte 'il buon senso', ma quello che decide è il coraggio, cioè il rischiare mettendoci la propria faccia".

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