Livorno-Spezia, le pagelle: Plizzari sbaglia ancora, Coppola ingenuo
Ennesimo ko per gli amaranto. Bene il giovane attaccante classe 2000 Matteo Pallecchi
Il Livorno cade ancora cedendo allo Spezia per 0-1 all'Armando Picchi. Opaca la prestazione degli amaranto, bene il giovane Matteo Pallecchi.
Livorno-Spezia, la cronaca
Plizzari 5: la punizione di Mastinu appare tutt'altro che irresistibile, ma il portiere scuola Milan si fa cogliere di sorpresa sul suo palo
Boben 6: partita senza sbavature per il difensore sloveno, che tiene botta ai continui tentativi degli attaccanti liguri
Coppola 5: il colosso torinese offre un'altra buona prova, prima di lasciarsi andare all'ingenuità che lascia gli amaranto in dieci
Bogdan 6: la difesa amaranto è continuamente sotto pressione, ma il croato è attento e concede poco
Morelli 5: dalla sua parte agiscono Vitale e Gyasi e l'esterno va spesso in sofferenza. Inesistente in fase offensiva
Del Prato 5: in mezzo al campo non sembra trovarsi a suo agio come sulla fascia. Pochi i palloni da lui toccati
Luci 5,5: il capitano ci mette come sempre l'anima, ma anche lui, in un contesto del genere, fa fatica ad emergere (82' Trovato sv)
Awua 6: bene in fase di interdizione, un po' meno quando c'è da impostare
Seck 5,5: tiene la posizione limitandosi al compitino: in avanti non si vede mai, se non per un tiraccio che finisce abbondantemente a lato
Murilo 5: partita difficile per il brasiliano. Il Livorno gioca costantemente sulla difensiva e a lui, che fa anche poco per farsi vedere, di pallone giocabili ne arrivano pochi (66' Ruggiero 5,5: cerca di portare forze fresche in mezzo al campo, ma il Livorno è ormai in balia dello Spezia)
Pallecchi 6,5: si vede che ha voglia di mettersi in mostra il giovane attaccante classe 2000. Lotta su ogni pallone, conquistando diversi calci di punizione (55' Braken 5: non si vede praticamente mai)
All. Filippini 5,5: il suo Livorno scende in campo con il solo scopo di limitare lo Spezia. Per quarantacinque minuti ci riesce, poi la superiorità ligure prende il sopravvento. Lascia perplessi la scelta di sostituire Pallecchi, il migliore fino a quel momento