Breda, nel presentare la partita, aveva detto che la sconfitta di Lecce era acqua passata e che non avrebbe avuto alcun contraccolpo sulla squadra. A giudicare dalla prestazione offerta dal Livorno, il tecnico aveva pienamente ragione. Sul suo volto si è letta la soddisfazione per aver centrato una vittoria preziosissima in chiave salvezza: "Avevo chiesto ai miei una reazione dopo Lecce e così è stato. Siamo entrati in campo con l'atteggiamento giusto e alla fine questi tre punti sono più che meritati". 

In base a cosa ha optato per il tridente?
"Volevo tre attaccanti che non dessero riferimenti e che coprissero anche in fase difensiva. Hanno fatto tutti un'ottima gara". 

Questa può essere la partita della svolta?
"Ci mancano ancora sei vittorie, quindi altre sei svolte. Scherzi a parte, credo che il nostro campionato sia cambiato già da molte partite e ora serve soltanto fare più punti possibili". 

Mercoledì c'è lo Spezia, altra partita ostica. 
"Peccato poter lavorare un giorno meno ma non lamentiamoci. Anche in Liguria si vedrà un Livorno Battagliero come quello di oggi". 

Determinante l'ingresso di Dumitru.
"Sì. Credo che da qui alla fine avrà più spazio anche se deve imparare a stare più alto perché spesso e volentieri viene a prendersi il pallone a centrocampo". 

Filip Raicevic: "Vittoria voluta". Gonnelli: "Lottiamo fino alla fine"

Il match winner è stato Raicevic, alla sua terza rete: "Sono felice per il gol anche se quello che conta è la vittoria. Questi tre punti valgono doppio perché arrivati contro una diretta concorrente per la salvezza. E' stato bello vedere come il pubblico ci abbia sempre spinto. Speriamo di poter arrivare all'obiettivo che ci siamo prefissati il prima possibile". 

Tra i migliori in campo anche Lorenzo Gonnelli: "Dopo la sconfitta di Lecce, serviva una vittoria per rialzare subito la testa. Questo successo dimostra come il Livorno lotti fino all'ultimo e che crede fermamente nella salvezza. Dopo un primo tempo giocato senza un attimo di sosta, nella ripresa abbiamo tirato un po' il fiato ma alla fine quello che conta è l'uscire dal Picchi con i tre punti in tasca".