Ca' Moro, iniziata la rimozione del ristorante affondato. Foto e video
Neri, Labromare e Stilm lavoreranno a titolo gratuito. Il direttore Tornar: "Grazie a chi ci ha sostenuto"
Sono iniziate nella mattina di oggi, lunedì 31 gennaio, le operazioni di rimozione del Ca' Moro, affondato lo scorso 20 agosto. Tre realtà imprenditoriali, Neri, Labromare e Stilm, lavoreranno a titolo gratuito durante tutto l'intervento: la prima seguirà la complessa parte di demolizione dell'imbarcazione tramite pontone direttamente dallo specchio acqueo portuale, assistita da Labromare che gestirà l'antinquinamento, il trasporto ed il trattamento dei rifiuti, mentre Stilm coordinerà la parte di sicurezza.
Grande amarezza da parte del direttore Daniele Tornar nel vedere il ristorante in quello stato: "Grazie a chi ci ha voluto bene, grazie a chi ci è vicino e ci aiuta in questo bruttissimo momento" le sue parole affidate a Facebook poco prima dell'inizio della rimozione. Tuttavia il Ca' Moro, che dà lavoro a ragazzi diversamente abili, avrà una nuova vita grazie ai 130mila euro raccolti. L'obiettivo della cooperativa sociale "Il Parco del Mulino", che gestiva il ristorante, è di far rinascere il Ca' Moro 2.0 con l'acquisto di una nuova barca o con il definitivo trasferimento a terra.
