Ex Cinematografo alle Terme del Corallo, mezzo milione di euro per farlo rinascere: il Comune accelera, pronto il bando
Dopo la proposta inoltrata da Cineclub impresa sociale e Arsenale Aps pronto l'avviso dell'ente con scadenza il 27 novembre. L'idea è quella di ricreare una sala cinematografica, una saletta teatro, un foyer con annesso bar e punto ristoro negli spazi in via Ugo Foscolo
Il piano per il restauro e il rilancio dell'ex Cinematografo, con la creazione di una sala d'essai, di un teatro e di un foyer, viaggia spedito e acquisisce sempre più concretezza. Si tratta della struttura che fa parte del parco delle Terme del Corallo, raggiungibile da via Ugo Foscolo, un luogo suggestivo dove agli inizi del Novecento venivano proiettati grandi capolavori. Dopo la proposta che gli uffici del Comune hanno ricevuto da parte di note realtà pisane del settore come Cineclub impresa sociale e Cineclub Arsenale ecco che nell'arco di poche settimane è stato redatto un avviso pubblico di manifestazione di interesse che avrà scadenza il prossimo 27 novembre. Di mezzo, però, c'è una spesa di poco più di 455mila euro da sostenere per quanto riguarda i lavori alla struttura, di fatto ad ora inagibile e in disuso, e un canone concessorio individuato in circa 11mila euro all'anno. Un'operazione non semplice, che però può rappresentare "una importante opportunità culturale", così come spiegato dal firmatario della proposta stessa, Alberto Gabbrielli.
Sono proprio le due realtà pisane che nei giorni scorsi hanno fatto pervenire la proposta al Comune, dopo un sopralluogo nell'ala ovest delle Terme del Corallo, di proprietà del Comune di Livorno dal 2009. Spiegando al contempo che le spese per la realizzazione saranno a loro carico. "Visto l'andamento complessivo delle sale cinematografiche italiane e la situazione delle sale a Livorno - si legge nella nota trasmessa all'ente - riteniamo che una Sala d'Essai, con un occhio attento alla storia del cinema e alle attività collaterali quali incontri con personalità del cinema, laboratori video, iniziative e attività con le scuole, accompagnamento di musica dal vivo di film muti, rassegne, retrospettive, mostre, in un luogo così fortemente connotato dal punto di vista storico culturale come le Terme del Corallo, sarebbe per Livorno una importante opportunità culturale".
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L'avviso avrà scadenza il 27 novembre, previsto un tavolo di co-progettazione per individuare il percorso definitivo
Lo scopo del tavolo di co-progettazione, al quale siederanno gli enti del terzo settore che avanzeranno interesse, avrà lo scopo di definire il progetto definitivo degli interventi e delle attività. Il tavolo verrà convocato entro 10 giorni dall'individuazione dei soggetti, e successivamente ci sarà la firma della convenzione. La struttura, di circa 400 metri quadrati, si sviluppa in parte su due piani fuori terra e la sua costruzione risale ai primi anni del XX secolo. Dunque al netto degli importanti di costi di ristrutturazione e delle tempistiche relative alla progettazione definitiva il piano per dare nuova vita all'ex Cinematografo va avanti. Peraltro pronta ad inserirsi in un contesto legato ai lavori nel giardino e al padiglione delle mescite delle Terme del Corallo, nell'ambito dell'obiettivo 'Uffizi del Mare'.
