Via Grande, è ancora caos davanti al bar Dollino: prima la lite, poi schiaffi, calci e il lancio di una sedia | VIDEO

A distanza di due giorni ancora un episodio di violenza nel centro della città. Sul posto il sindaco Luca Salvetti: "Dobbiamo pretendere controllo e sicurezza per chi ci lavora e chi la frequenta. Faremo un servizio ad hoc con la Municipale a supporto delle forze dell'ordine"

Redazione 12 febbraio 2024 18:32

Ancora caos in via Grande. Nella giornata di oggi lunedì 12 febbraio - a distanza di appena 48 ore dalla rissa di sabato scorso 10 febbraio - si è verificato un altro episodio di violenza proprio dove sono posizionati i tavoli del bar Dollino. Un ragazzo, come si vede dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza pubblicate sui social dal titolare del locale Fabio Corsi, all’improvviso e senza apparente motivo è stato aggredito da un altro uomo che, dopo un primo colpo a mani nude, gli ha lanciato addosso una seggiola.

Sul posto, oltre ai carabinieri che hanno raccolto le testimonianze dei presenti, anche il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, il quale proprio una mezz'ora prima che accadesse il fatto era già stato a parlare con i commercianti della via Grande, garantendo il massimo impegno e la massima disponibilità per trovare una soluzione al problema. "Ero venuto a incontrare il titolare del bar e dopo una mezz'ora che ero andato via è successa questo - le parole del sindaco -, una cosa davvero singolare per la frequenza così ravvicinata e nello stesso posto. Per via Grande dobbiamo pretendere che ci sia controllo e sicurezza per chi ci lavora e per chi la frequenta e per questo, come amministrazione, abbiamo deciso di fare due cose: innanzi tutto puntare sul decoro perché nelle zone curate può essere meno probabile il verificarsi di tali episodi. E poi essere di supporto alle forze dell'ordine con la polizia Municipale: già da oggi, infatti, i passaggi dei vigili di quartiere sono stati intensificati".

"Ho già parlato con il questore ed è proprio dalla singolarità di questi episodi che si partirà per analizzare la situazione - ha concluso il sindaco - e saranno i carabinieri a dare le informative. Confcommercio, invece, organizzerà un incontro con prefetto e questore e ovviamente anch'io ho già dato la massima disponibilità. C'è interesse primario ad attenzionare questa situazione. Chi vuole stare a Livorno può farlo seguendo le norme del quieto vivere e della convivenza civile".