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Bollette luce, risparmi fino a 200 euro all'anno a Livorno per chi non è passato al mercato libero

Aggiudicate le aste per il sistema a tutele graduali, vi rientrano tutti i clienti domestici che non hanno scelto un nuovo fornitore sul mercato libero. In Italia il risparmio medio sarà di 130 euro all'anno, il nostro territorio assegnato a Edison Energia

Ammonta a circa 200 euro sul territorio di Livorno il risparmio annuale previsto in merito alla spesa dell'energia elettrica per tutti quei clienti che non sono passati al mercato libero e che approderanno in automatico al 'servizio a tutele graduali'. È l'esito delle aste indette da Acquirente Unico, la società del gruppo Gestore dei servizi energetici (interamente partecipata dal Ministero dell'economia e delle finanze) che svolge attività di approvvigionamento di energia elettrica per il Servizio di Maggior Tutela. L'Italia è stata divisa in varie aree territoriali, e nell'ambito di un risparmio medio nazionale di 130 euro il territorio della nostra provincia è stato assegnato a Edison Energia. Così come Avellino, Benevento, Grosseto, Pisa, Pistoia, Prato e Siena, hanno partecipato alle aste e hanno ricevuto altre aree Enel Energia, Hera Comm, Illumia, A2a Energia, Iren ed E.on. 

Per tre anni, dunque, fino a luglio 2027, i clienti domestici non vulnerabili potranno rifornirsi dal vincitore del lotto di competenza al prezzo fissato nell'asta, che resta bloccato per un anno. In ogni caso, c'è sempre la possibilità di passare al mercato libero. Edison quindi, a cui è tra i vari è stato assegnato anche il territorio di Livorno, è una realtà attiva nella vendita di energia elettrica e gas a famiglie e imprese e servizi a valore aggiunto. Si è aggiudicata tutti i quattro lotti delle aste del Servizio a tutele graduali a cui puntava e per i quali aveva presentato l'offerta (Area Sud 3, 5, 8 e 9). La società ha acquisito così la possibilità di servire nell'ambito delle tutele graduali circa 700mila nuovi clienti per l'energia elettrica, che si aggiungono ai due milioni annunciati nel 2023 e avvicinano il target dell'azienda di quattro milioni entro il 2030. 

Ecco che cosa succede a coloro che passeranno al servizio tutele graduali

Di fatto le condizioni del servizio a tutele graduali corrispondono a quelle delle offerte a "prezzo libero a condizioni equiparate di tutela", chiamate "Placet". E comprendono fatturazione bimestrale, nessuna garanzia richiesta al cliente nel caso di pagamento tramite domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito (in tutti gli altri casi, addebito del deposito cauzionale, nella prima bolletta, pari a 11,5 euro per ogni kw di potenza contrattualmente impegnata), e domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito oppure bollettino come modalità di pagamento. Le prime bollette saranno fatturate tra alcuni mesi, tra agosto e settembre. Le tariffe saranno calcolate con criteri simili a quelli utilizzati da Arera ma avranno costi fissi scontati scaturiti a seguito della 'sfida' alle aste con vari sconti proposti. 

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