rotate-mobile
Calcio

Calciomercato Livorno, Luci il sogno del ds Pinzani: "Vogliamo riportarlo a casa, Andrea ama questa maglia"

Il centrocampista, attualmente in forza alla Carrarese, ha manifestato il desiderio di tornare a vestire l'amaranto. Il direttore sportivo: "Stiamo facendo tutto il possibile, ma non dipende solo da noi"

Una finestra di mercato, quella iniziata questo mercoledì 1 dicembre e che si protrarrà per tutto il mese, in cui il Livorno è chiamato ad intervenire per non mettere in discussione la vetta della classifica, al momento occupata in coabitazione con la Cuoiopelli. Gli amaranto, reduci dal largo successo sul campo del Piombino, hanno infatti bisogno di rimpolpare la propria rosa, spesso ridotta ai minimi termini a causa di infortuni e squalifiche. Ed il direttore sportivo Raffaele Pinzani, intervenuto in conferenza stampa allo stadio Armando Picchi, mostra di avere ben chiare le idee su cosa serva alla formazione di Francesco Buglio per compiere un ulteriore salto di qualità, partendo dal sogno, difficile ma non impossibile, di riportare all'ombra dei Quattro Mori Andrea Luci, attualmente in forza alla Carrarese in Serie C.

Buongiorno direttore, partiamo subito dalla questione Luci: può tornare a Livorno?
"Quella di Andrea è una questione semplicissima e complicata allo stesso tempo. Noi abbiamo fatto tutto quello che potevamo, ma ci vuole anche l'assenso da parte dell'altra società. Io con il ragazzo ho parlato, desidera tornare e a noi ci piacerebbe riportarlo a casa proponendogli un percorso lungo nel tempo, dandoci in primis una mano in campo. È un giocatore importantissimo che farebbe fare un enorme salto di qualità a tutta la squadra. Al di là di come andrà a finire l'operazione, mi rende orgoglioso l'idea di coinvolgerlo: vorrei vedere il Livorno in mano a gente che tiene a questi colori. Vediamo se riusciamo a farci questo regalo. In ogni caso, essendo legato da un contratto ad una società professionistica, l'operazione sarebbe fattibile solamente a partire dal primo gennaio".

In attacco farete qualcosa o dipenderà tutto dall'esito del ricorso sulla squalifica di Vantaggiato?
"Il reparto offensivo è per il momento volontariamente in stand by, in base a ciò che verrà deciso su Daniele vedremo come muoverci. Noi siamo fiduciosi in una riduzione della squalifica: in tal caso davanti saremmo coperti e non avremmo bisogno di intervenire".

Per il resto come pensate di muovervi?
"Cercheremo di mettere qualcosa a supporto di questo gruppo, che ha già dimostrato di avere grandi qualità. La rosa non è lunghissima e in alcune partite, a cause di infortuni e squalifiche, siamo stati contati: c'è quindi bisogno di ampliare il numero di giocatori a disposizione".

Per quanto riguarda invece gli under? Quali sono i ruoli in cui pensate di intervenire?
"Grosso modo nei ruoli in cui li abbiamo già. Ci manca un esterno basso a sinistra, poi cerchiamo anche un esterno alto che, al momento, non abbiamo".

Quante operazioni pensate di fare complessivamente?
"In linea di massima tre giocatori, ma potrebbero anche essere di più o di meno, dipende da come si evolverà il mercato. Vogliamo prendere soltanto calciatori che possano davvero darci una mano, non giusto per fare numero".

In uscita invece? Qualche ragazzo potrà lasciare Livorno?
"Sicuramente non vogliamo indebolire la rosa. Ci hanno chiesto Ferretti ed altri giocatori importanti, ma neanche sono stato ad ascoltare le offerte. Qualche ragazzo che magari potrebbe non trovare spazio potrebbe andare in prestito per giocare con maggior continuità, come ad esempio Marinai".

Bellazzini rimarrà?
"Certamente, è al centro del nostro progetto. È stato frenato dall'infortunio e speriamo di riaverlo a disposizione dopo la sosta, ma le sue qualità non si discutono".

Com'è andata la questione Ferrante?
"Nei giorni scorsi, su questo, ho detto una bugia a fin di bene, ovvero che il ragazzo non rientrava nei nostri piani. In realtà con lui avevamo trovato l'accordo economico, poi, dopo una settimana, mi ha chiamato il padre per dirmi che non sarebbe venuto perché non voleva scendere di categoria. Sentire un ragazzo rifiutare Livorno è strano ed ho detto una bugia per tutelare questa piazza".

In difesa arriverà comunque qualcuno?
"Interverremo solamente nel caso in cui trovassimo il profilo giusto per farci compiere un vero salto di qualità. Tra l'altro ha ripreso ad allenarsi Palmiero, giocatore per noi fondamentale"

Sono stati fatti, tra gli altri, i nomi di Falleni, Marcon e Bartolini: sono operazioni fattibili?
"Falleni è un ragazzo in gamba, ma non credo che il Perignano si privi di un quota titolare. Marcon, con il quale non ho mai parlato e che il Fucecchio non lascerà partire, e Bartolini sono entrambi due ottimi giocatori, ma a centrocampo vogliamo prima vedere come si evolverà la situazione di Luci".

Potrebbe arrivare qualcuno dalla Pro Livorno Sorgenti?
"Non ci sono stati contatti con nessun giocatore. I biancoverdi sono una società amica che ringraziamo per averci ospitato per gli allenamenti".

Che mercato è quello invernale?
"Un mercato complicato, sia per quanto riguarda gli over che gli under. Chi ha i giocatori bravi difficilmente li lascia partire: stiamo trattando con un giocatore che è titolare nella categoria superiore e non è facile farselo dare". 

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Calciomercato Livorno, Luci il sogno del ds Pinzani: "Vogliamo riportarlo a casa, Andrea ama questa maglia"

LivornoToday è in caricamento