Le opere di Michela Nosiglia in mostra alla Galerie 21
Torna, a due anni di distanza dalla sua prima personale alla Galerie 21, l'artista Michela Nosiglia con una selezione di lavori tra i più rappresentativi della recente produzione. Inaugurazione della mostra sabato 16 marzo alle 18.30.
"Mi fanno male i capelli" è il titolo scelto per l'occasione dall'artista fiorentina (ma livornese per nascita ed origini): una citazione del celebre verso della poetessa Amelia Rosselli - reso immortale da Monica Vitti nel capolavoro di Michelangelo Antonioni "Deserto rosso" - che immediatamente rivela, nella sua scelta, la sensibilità raffinata quanto profonda, criptica eppure ironica, senz'altro acuta, indubbiamente complessa, della giovane artista toscana. Se nel 2017 le opere della Nosiglia palesavano un legame univoco ed indissolubile con il corpo - un corpo imprigionato, costretto, a tratti quasi torturato e vilipeso - in questa nuova occasione espositiva protagonisti esclusivi risultano essere copricapi ed elmi, con lo spostamento dell'oggetto e soggetto della ricerca dal torso alla testa, misteriosa e insondabile sede del pensiero, dell'immaginazione e - secondo l'artista - dell'anima stessa quale parte senziente e vitale dell'essere umano. Opere, come allora, perfettamente indossabili in quanto modellate dalla Nosiglia sul suo stesso corpo, prevalentemente ancora realizzate in metallo (sia esso ferro verniciato o ottone) ma che, nuovamente, finiscono con lo spaziare sino all'utilizzo dei marmi, della passamaneria e, stavolta, anche della ceramica. Senza snaturare la propria ricerca, l'artista ha dunque sapientemente mantenuto intatte (e forse addirittura amplificate) l'eleganza, la grazia e la leggerezza che sempre hanno caratterizzato il suo lavoro; quella capacità di trasformare il duro metallo in segno fluente, come tracciato nell'aria; la gabbia in struttura ritmica e armonica. L'ottone e l'oro sono subentrati alla verniciatura un tempo prevalentemente nera; specchi, vetri, cristalli e corna, sono andati ad arricchire ed impreziosire il lavoro e ad amplificare quella vis magica, onirica e surreale che già lo determinava caratterizzandolo con forza.
La mostra sarà visitabile fino al 27 aprile dal mercoledì al sabato con orario 17.30/20 e su appuntamento in tutti gli altri giorni e orari.
PER INFO
Galerie 21
via Roma 94/a
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336.586416