"Dal contrafactum alla melodia", mercoledì 31 gennaio conferenza di Pardo Fornaciari al Goldoni
Mercoledì 31 gennaio, alle 17 nella Sala Mascagni del Teatro Goldoni, Paolo Edoardo Fornaciari terrà una conferenza dal titolo "Dal contrafactum alla melodia - le canzoni del Diario livornese di Pietro Martini". Il contrafactum (contraffattura, centone) è il procedimento per cui si compone un testo su di una melodia preesistente. È una pratica che passa attraverso i millenni e le nazioni : siccome letterati e poeti in genere non sanno di scrittura musicale, grazie al contrafactum si possono recuperare le melodie di canzoni cadute nell'oblio, perché scritte troppo presto, prima dell’invenzione del fonografo e dei suoi derivati.
Un libro caro alla nostra identità cittadina, il "Diario livornese" di Pietro Martini (1892, 1961, 2015) riporta numerosi testi cantati dai nostri antenati, quando si trattò di far barriera contro il vecchio mondo dell'aristocrazia, dapprima, ed infine contro l'austriaco predatore. Canti dimenticati, ma in genere recuperabili. Basta affinare un po' la tecnica... Nella conversazione si dimostrerà come sia stato possibile, con qualche conoscenza di filologia e di storia della musica, far riemergere musiche che hanno accompagnato a Livorno la creatività popolare e sociale di metà Ottocento.
Pardo Fornaciari, PhD in Filologia Latina Medievale, Patristica, Scolastica ed Umanistica, in realtà ha l'anima del cantastorie. Nel 2012 con Marco Del Giudice e Maria Torrigiani ha fondato un laboratorio di canto popolare, sfociato nel Coro Garibaldi d’Assalto, specializzato in canto sociale, in particolare livornese.
Info
Ingresso libero. Per informazioni 0586.204206/225 www.teatrogoldoni.it