"Racconti di altre danze", torna a Livorno il festival dedicato alla danza contemporanea
Partirà sabato 10 ottobre la quarta edizione del Festival "Racconti di Altre Danze", il progetto di danza contemporanea ideato da Chelo Zoppi ed Elena Giannotti all'interno dello spazio artistico Atelier delle Arti. Una rassegna di performance e spettacoli, workshop e creazioni site-specific, che si snoderà nei mesi di ottobre, novembre e dicembre portando la danza d'autore nei luoghi culturali della città.
L'iniziativa, data l'emergenza Covid, avrà modalità di programmazione e fruizione molto complesse e al tempo stesso suscettibili di variazioni dell'ultimo momento. Per questo sono stati modificati il calendario e i luoghi di rappresentazione, ridotti gli eventi proposti, coinvolgendo artisti dell'area nazionale con una particolare attenzione alle realtà professionali del territorio. Tornano comunque le proposte performative in luoghi site specific, quali l’interno delle aree Museali della città, proponendo una visione inconsueta in cui il corpo dialoga talvolta con le architetture, talvolta con le opere. Una modalità che stimola lo sguardo e rafforza il legame tra cittadine e cittadini e bene comune. Restando in linea con le scelte del panorama Contemporaneo - che sostengono in maniera sempre più interessata la componente Site-Specific e lo svolgimento di pratiche e Workshops all'interno di luoghi non deputati allo spettacolo - in collaborazione con la Fondazione Teatro Goldoni e il NTC - Nuovo Teatro delle Commedie, è stata lasciata aperta anche la possibilità di rappresentare nei due differenti palcoscenici perfomances e duetti.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Livorno, Fondazione Teatro Goldoni, Fondazione Livorno Arte e Cultura, Istituto Mascagni, Nuovo Teatro delle Commedie, Unicoop Tirreno, Mercemarcia aps.
Il Calendario degli spettacoli
- 10 Ottobre 2020 Spazio Atelier delle Arti (via Masini, 3) ore 19.30 e ore 21 (doppia replica)
SHIFTING BODIES
concept Chelo Zoppi in collaborazione con Mercemarcia aps
live set Steve Pepe
danza a cura di Collettivo_A
guests Sara Sguotti e Luca Zanni
durata performance 30'
capienza max 20
- ?12 - 16 Ottobre 2020 Spazio Atelier delle Arti (via Masini, 3)
Laboratorio per 14 danzatori
con Daniele Ninarello
Il laboratorio prevede una sezione mattutina relativa alle pratiche del corpo e una sezione pomeridiana di creazione. -
16 Ottobre 2020 Teatro Goldoni
Ore 19.00 e ore 21.00 (doppia replica)NOBODY NOBODY NOBODY it's Ok Not To Be Ok
(Appunti, celebrazioni e proteste di un corpo vulnerabile) concept Daniele Ninarello
durata 25'
capienza 30 persone a replicaPartendo dalla propria esperienza autobiografica, la performance si manifesta come processo totalmente aperto, un discorso danzato che indaga le memorie e le tracce lasciate sul corpo dalla cultura della violenza e dell’offesa. I movimenti sono articolati come un vero e proprio flusso di coscienza dei sentimenti e delle sensazioni, che esplicitandosi sulla scena vogliono esprimere azioni di protesta e denuncia silenziosa. Il corpo si fa simbolo di un territorio in cui indirizzare il pensiero di Cura e il movimento libero vuole esprimere uno slancio rivoluzionario a partire dalle proprie vulnerabilità, un corpo che danza con l’obiettivo di sciogliere tensioni arginate nel tempo. (Appunti, celebrazioni e proteste di un corpo vulnerabile) concept Daniele Ninarello durata 25’
capienza 30 persone a replica
EVENTO ideazione coreografica e danza Giulio Petrucci, Jari Boldrini
Evento nasce dal desiderio di trasmettere un’esperienza del corpo senza nessun tipo di filtro. Il motore è il fulmineo scambio di informazioni del duo, dove i tempi ritmici rispondono ad un impulso visivo. Attraversando il movimento, viene esplorata "ogni forma dell'essere presenti", scardinando il movimento in azioni imprevedibili verso luoghi, suggerimenti materiali o metafisici. La nostra relazione unica è lo "spettacolo" e il coraggio di vivere pienamente e apertamente l'unicità di un legame irripetibile e di condividerlo con tutto il resto. Il luogo incompiuto, abbandonato e vuoto testimonia una memoria, è disponibile all’evento di rappresentazione che lo realizza; esiste una relazione tra un evento teatrale e un luogo con una sua qualche particolarità; ogni spettacolo incontra un suo spazio ed ha bisogno di un suo luogo speciale perché spazio e concentrazione sono inseparabili e specifici per l’evento di rappresentazione. Peter Brook - Novembre 2020 (data da definirsi) Museo Della Città nell'ambito della mostra "Vissi d'arte"
DUETS in collaborazione con il M° Stefano Agostini (danzatori ospiti da definire)
- Novembre/ Dicembre 2020 (data da definirsi) NTC / Granai di villa Mimbelli
SU MISURA/ DUETS Enrico Bertelli, artista visuale
Asia Pucci, Noemi Biancotti
Ingressi a pagamento:
- 10 ottobre Ingresso Unico 5 euro
- 16 ottobre Ingresso Unico 10 euro
- Ingresso Ridotto Soci Unicoop 8 euro