Effetto Venezia 2023 | Spettacoli, concerti e arte: il programma dal 2 al 6 agosto

"Il cinema è la città". Questo il titolo scelto per la 38esima edizione di Effetto Venezia, appuntamento clou dell'estate livornese che, quest'anno, si svolgerà da mercoledì 2 a domenica 6 agosto. Proprio il cinema, in tutte le sue sfaccettature, sarà infatti il filo conduttore della kermesse, con il quartiere che, nei giorni della manifestazione, si trasformerà in uno spettacolo a cielo aperto con proiezioni sulle pareti dei palazzi, talk, workshop, masterclass, mostre, spettacoli musicali, teatrali e di strada per un totale di circa cento eventi. 

Effetto Venezia 2023, il programma

L'apertura cinematografica dell'edizione 2023 di Effetto Venezia (qui il programma completo) sarà affidata mercoledì 2 agosto in Fortezza Vecchia al regista Matteo Garrone, mentre la sera, in piazza del Luogo Pio, si terrà lo spettacolo della compagnia Teatro dei venti "Moby Dick". Appuntamenti da non perdere anche quelli che, sempre in piazza del Luogo Pio, vedranno protagoniste le attrici Carolina Crescentini (giovedì 3) e Giuliana De Sio (venerdì 4) ed i registi Paolo Virzì e Francesco Bruni insieme alla costumista premio oscar Gabriella Pescucci e all'hair stylist designer internazionale Massimo Gattabrusi (domenica 6). In piazza del Luogo Pio, cuore pulsante della kermesse, anche il raduno nazionale delle DeLorean (sabato 5), la celeberrima automobile assemblata da Doc in "Ritorno al futuro" di Robert Zemekis, ed il concerto dei Sinfonico Honolulu (domenica 6).

In Fortezza Nuova ci saranno i tre concerti clou di Nicola Piovani (sabato 5), dei Compay Segundo (giovedì 3) e dei Calibro 35 (venerdì 4), mentre la Fortezza Vecchia, tra gli altri eventi, ospiterà la Maratona Frusciante "A scatola chiusa" con proiezioni fino all'alba (mercoledì 2), i Mayor Von Frinzius con "Scaraventati" (venerdì 4) ed una serata a cura del FI-PI-LI Horror festival dedicata al rapporto cinema e acqua (giovedì 3). Proiezioni in strada e sonorizzazioni dal vivo de "Il Monello" e "Luci della città" a cura rispettivamente di Carlo Bosco e Dimitri Grechi Espinoza in piazza dei Legnami, mentre Palazzo Huigens ospiterà uno spazio di divulgazione cinematografica con gli interventi di Marco Lenzi, Daniele Caluri, Emiliano Dominici e Claudio Marmugi.

Eventi animeranno inoltre anche il recuperato spazio degli Ex Maxcelli ed il teatro Vertigo, mentre lo spazio contemporaneo del Museo della Città ospiterà mostre ed esposizioni (altre installazioni fotografiche saranno diffuse nel resto del quartiere). I ristoratori della Venezia, durante la kermesse, proporranno infine dei menù ad hoc tratti da celebri film.

Il sindaco Salvetti: "Mix di tradizione e innovazione, profondo il rapporto tra Livorno e il cinema"

"Abbiamo preparato in maniera accurata questa edizione di Effetto Venezia, che promette di essere estremamente suggestiva - ha dichiarato il sindaco Luca Salvetti durante la conferenza stampa di presentazione, alla quale hanno preso parte anche l'assessore al Commercio e Turismo Rocco Garufo, l'assessore alla Cultura Simone Lenzi, il direttore artistico Marco Bruciati, il referente della programmazione degli artisti di strada Marco Buldrassi e Adriano Tramonti, responsabile eventi, promozione e Ambito di Fondazione Lem -. Questa città, per il cinema, ha rappresentato spesso qualcosa di unico e da qui è nata l'idea di dedicare a quest'arte la kermesse, che quest'anno sarà caratterizzata da un mix di tradizione e innovazione".

"Oggi arriviamo al coronamento di un percorso - ha aggiunto Rocco Garufo -, con la manifestazione che ha tutte le carte in regola per avere un grande successo. Iniziative come queste ci permettono di avere una crescita cospicua di turisti che vengono in città, come dimostrano i dati relativi agli ultimi anni". "Livorno ha una vocazione cinematografica importante, che deve essere riscoperta e declinata verso il futuro di quest'arte intramontabile - ha sottolineato poi Simone Lenzi -. La scelta di affidare la direzione artistica a Marco Bruciati, data la qualità del prodotto finale, si è rivelata la migliore possibile. C'è un filo rosso che unisce tutta l'organizzazione e, allo stesso tempo, ci sono eventi per tutti i gusti".

"Da febbraio ad oggi abbiamo lavorato intensamente per arrivare a questa programmazione - ha affermato Marco Bruciati -. Voglio ringraziare tutti coloro che, in questi mesi, hanno mandato le loro proposte, tutte di qualità. Fare un Effetto Venezia dedicato al cinema, per tutti coloro che volevano farne parte, significava mettersi in gioco ed accettare una nuova sfida".