Dhl, corrieri Bs Autotrasporti in sciopero: "Basta appalti, più sicurezza e pagare tutte le spettanze"

Poco meno di un anno fa la grande mobilitazione regionale perché le problematiche - sistema di appalti, sicurezza e spettanze non pagate - dei corrieri Bs Autotrasporti, che operano in appalto per Dhl, erano le stesse a Livorno come a Firenze o a Massa Carrara. Poi, ancora a inizio maggio di quest'anno, la nuova protesta dei lavoratori 'livornesi' davanti alla sede di via degli arrotini, sempre per le stesse ragioni. Adesso,, i lavoratori alle dipendenze della ditta di Monteriggioni e che svolgono la propria attività per il colosso tedesco di trasporti e contratti logistici sono pronti a incrociare nuovamente le braccia. Lo faranno martedì prossimo 20 giugno, giorno in cui il sindacato Usb ha proclamato lo sciopero per l'intera giornata con un presidio davanti ai cancelli della ditta a partire dalle 7.30 del mattino. 

Dhl Livorno, protesta di Usb davanti alla sede: "Compensi non pagati e problemi di sicurezza"

"Scioperiamo per iniziare un percorso, come già fatto in altre società di spedizioni, per arrivare all'internalizzazione del servizio e dire bata al sistema di appalti - fanno sapere dall'Unione sindacale di base -. Tra le ragioni della protesta, poi, c'è anche l'obiettivo di ottenere il pagamento puntuale di tutte le spettanze dovute ai lavoratori, a partire dall'integrativo regionale. Basta mancati pagamenti su cui poi verrà imposto nuovamente un accordo tombale in cambio di pochi spiccioli". Non solo: "Protestiamo per la sicurezza nel magazzino e nel piazzale - concludono da Usb - e per il rispetto immediato delle prescrizioni della ASL a seguito di un primo sopralluogo. E infine basta attacchi personali ai nostri delegati con contestazioni disciplinari e minacce".