Terminal Darsena Toscana, Msc non chiude la porta all'acquisto: "Presenteremo un'altra offerta a settembre"

Circa un mese fa era stato proprio il presidente dell'Authority, Luciano Guerrieri, ad auspicare che il ritiro dell'offerta per l'acquisto del Terminal Darsena Toscana da parte del colosso Msc rappresentasse solo una pausa di riflessione. E in effetti è proprio questo ciò che si delinea in vista dei prossimi giorni visto che è stato proprio il presidente di Msc, Diego Aponte, a intervenire sul tema in occasione del varo a Trieste della portacontainer Nicola Mastro. L'operazione di acquisizione di Msc è da considerarsi anche in ottica di allargamento degli investimenti nel porto di Livorno (dove già detiene la metà del Terminal Lorenzini), e in previsione della realizzazione della Darsena Europa

Porto, il ritiro di Msc dall'acquisto del Terminal Darsena Toscana non cambia i piani dell'Authority. Guerrieri: "Intatte le potenzialità dello scalo" 

"La trattativa - ha sottolineato lo stesso Aponte - non è chiusa. Stiamo infatti pensando di fare un'altra offerta a settembre". Così, in occasione dell'evento di lunedì 4 settembre, il figlio del capitano Gianluigi Aponte. Secondo quanto emerso infatti il gruppo è al lavoro per cercare di sbrogliare la matassa che si è creata nelle precedenti settimane. Lo stesso presidente dell'Authority, Luciano Guerrieri, lo scorso 10 agosto era intervenuto inviando un messaggio rassicurante a tutto il cluster portuale, sottolineando in quel momento che "quali che siano le motivazioni che abbiano indotto Msc a ritirare l'offerta, e pur auspicando una possibile ripresa delle trattative, lo scalo portuale livornese mantiene intatte le sue potenzialità". Adesso si delinea un nuovo scenario.