Elezioni comunali 2024, Prospettiva Livorno candida Carlo Mazzerbo: il 21 marzo la presentazione del programma
L'ex direttore dell'Istituto Penitenziario di Livorno e Gorgona scende in campo: "Pronti a cambiare la città"
È Carlo Mazzerbo, ex direttore del carcere di Livorno e Gorgona, il candidato sindaco di Prospettiva Livorno. Dopo l'annuncio dello scorso febbraio, adesso il partito è pronto a presentare il programma elettorale (Livorno Bene Comune) nell'appuntamento di giovedì 21 marzo alle 18 al Nuovo Teatro delle Commedie: "Saremo insieme ai cittadini che vogliono veramente cambiare la città partecipando attivamente alla costruzione del loro futuro e di quello di Livorno - le parole di Mazzerbo -. Al centro del nostro programma c'è infatti la partecipazione e la rivoluzionaria proposta di decentrate una buona parte del governo della città sui quartieri. Il governo dei quartieri sarà da noi perseguito attraverso l'assessorato al decentramento, un nuovo soggetto che inserirò, livornesi piacendo, nella squadra di figure che mi supporteranno in questo percorso. Si tratta di un percorso che richiederà del tempo, non a caso l'evento del prossimo giovedì si chiama "Livorno 34", perché se lavoreremo bene, tra 10 anni avremo una Livorno rinata, viva e dove i cittadini saranno non solo protagonisti di questa rinascita, ma detentori del governo della propria città".
"Un altro argomento che mi sta molto a cuore e non potrebbe essere altrimenti è la sicurezza urbana, dove creeremo un gruppo multidisciplinare coadiuvato da una rinnovata e valorizzata polizia municipale gestirà le situazioni più critiche facendo prevenzione, garantendo così serenità ai livornesi in ogni parte della città. Un nuovo, vecchio ospedale: faremo di tutto per fermare lo scempio del Parco Pertini chiedendo alla Regione di pensare veramente alla nostra assistenza sanitaria e dirottare quei fondi sul riammodernamento del nostro stupendo ospedale storico".
"Punteremo anche sulle isole ecologiche di quartiere per premiare I cittadini virtuosi e volenterosi agendo anche su un cospicuo taglio della parte variabile della Tari fino al 50%, taglio che applicheremo anche ai commercianti virtuosi e volenterosi attraverso iniziative analoghe, costruzione di impianti alternativi all'inceneritore per far coesistere tutela ambientale e lavoro".
