Volontario Misericordia muore a 30 anni, dolore dal Gabbro ad Antignano: "Nonostante la malattia viveva per gli altri. Addio Alessandro"

Non si è mai dato per vinto, nonostante la malattia. E, semplicemente scorrendo le tantissime foto pubbliche sui suoi profili social, sembra impossibile cosa riuscisse a fare. Non per chi lo conosceva e stimava la sua vita piena di interessi, passioni e, soprattutto, dedicata al prossimo, lui che era diventato giovanissimo, a 16 anni, volontario della Misericordia. Una vita che, tuttavia, è stata profondamente ingiusta con Alessandro Santini, trentenne gabbrigiano, morto nella mattinata di domenica 26 marzo dopo un improvviso aggravarsi delle sue già debilitanti croniche condizioni di salute.

Una tragedia per tutto il paese e che scuote profondamente la città di Livorno, dove Alessandro era conosciuto per il suo constante impegno con la Misericordia di Antignano. Era giunto qui per stare maggiormente sul campo, dopo gli inizi nella consorella del Gabbro, e in strada, tra l'altro, c'era anche quella notte del 10 settembre 2017, giorno della alluvione che a Livorno portò morte e devastazione. Fu lui, come ricostruisce il governatore Stefano Del Vivo, tra i primissimi a rendersi conto del precipitare della situazione: "Ci avvisò quali strade fossero ancora percorribili per arrivare all'ospedale - dice Del Vivo - descrivendoci il disastro che si stava abbattendo sulla città. Aveva sempre un pensiero per gli altri, è stato sempre così a prescindere dalla sua malattia".

"Era un ragazzo gioviale, sorridente, che adorava il suo ciuffo e ne andava orgoglioso - dice ancora Del Vivo -, vogliamo ricordarlo così". Autoironico, sorridente, disponibile, si interessava di giardinaggio, cucina, artigianato, agricoltura, motori, vela, viaggi: tutto. "Con noi è stato più di dieci anni - continua il governatore -, era venuto per salire sulle ambulanze e prestare servizio. Era incredibile, nonostante i problemi di salute si è sempre reso disponibile ad aiutare gli altri anche nei momenti più difficili".

Viveva al Gabbro, con la nonna, ed è lì che è venuto a mancare poco dopo le 10.30. Immenso il dolore dei confratelli della Misericordia del Gabbro intervenuti sul posto insieme ai volontari della Pubblica assistenza di Collesalvetti. In lacrime il paese intero che, appresa la notizia, sì è stretta attorno alla famiglia. "Addio confratello Alessandro - scrive su Facebook la Misericordia di Antignano -. Il governatore Stefano Del Vivo, il magistrato, il direttore e la fratellanza tutta si uniscono al dolore e alla preghiera della famiglia per la morte del confratello volontario Alessandro Santini, asceso al cielo questa mattina. Che Dio ti renda merito per il bene che hai fatto nella tua giovane vita".