Scali del Ponte di Marmo, affondata barca nei fossi: ipotesi atto vandalico. Foto
Per il recupero dell'imbarcazione è intervenuta una gru della ditta Bettarini. Un socio del circolo: "Due mesi fa altri due episodi simili sugli scali del Corso"
È stato un pescatore ad accorgersi che la barca di 7 metri di un socio del Circolo Ponte di Marmo, la cui cantina si trova sugli omonimi scali, stava affondando nella mattina di ieri venerdì 12 marzo. Quest'ultimo ha provato a mettersi in contatto con il proprietario il quale, una volta arrivato, ha trovato la propria imbarcazione ormai completamente immersa nell'acqua.
Sul posto è intervenuto il personale della capitaneria che, dopo aver notato la posizione della barca, ha invitato l'uomo a fare una segnalazione. In poco tempo sui prospicienti Scali degli Isolotti, dove l'imbracazione era ormeggiata, è giunta una gru della ditta Bettarini per le operazioni di recupero. Il personale della Labromare ha invece circondato la barca per contenere eventuali sversamenti di olio o carburante.
Restano ancora da chiarire i motivi che hanno portato l'imbarcazione ad affondare, ma non si esclude che si tratti di un atto vandalico, un gesto volontario: "Quando siamo andati via - commenta uno dei soci del circolo - galleggiava tranquillamente. Secondo noi servono maggiori controlli anche perché a gennaio la stessa sorte è toccata ad altre due barche sugli Scali del Corso".