Coop Levante, volantinaggio in segno di solidarietà per la cassiera aggredita con insulti razzisti: "Siamo tutti Luz"
Gli iscritti alla Filcams Cgil hanno manifestato davanti al supermercato del Parco Levante: "Quanto accaduto è gravissimo e non deve ripetersi"
Un volantinaggio per dire no al razzismo e per esprimere la propria vicinanza nei confronti della cassiera della Coop aggredita, lo scorso 8 febbraio, con insulti razzisti da parte di un cliente. Così Filcams Cgil di Livorno ha voluto stringersi accanto a Luz Divina Pena Guzman dopo quanto avvenuto all'interno del supermercato del Parco Levante. Gli iscritti al sindacato, nella mattina del 17 febbraio, hanno esposto cartelli con la scritta #NoiSiamoLuz e consegnato volantini a chiunque entrasse nel supermercato: "Quanto accaduto la settimana scorsa è gravissimo - commenta Simona Bracci, delegata Filcams Cgil del negozio Coop di Levante – e non deve ripetersi. Chi come noi sta al contatto con il pubblico in questo momento si rende conto che c'è un disagio generale dovuto al periodo che però non deve ripercuotersi sui lavoratori".
Insulti razzisti alla cassiera della Coop, Filcams Cgil: "Insulti razzisti gravissimi"
Il sindacato non usa molti giri di parole per condannare l'aggressione subita dalla cassiera: "Sul posto di lavoro questi episodi non devono accadere, soprattutto in un periodo come quello che stiamo vivendo ora, dove siamo sempre stati aperti e, per questo, siamo anche chiamati a far rispettare le regole, come ha fatto la nostra collega. Ci sentiamo un po' abbandonati a noi stessi, le istituzioni fanno il possibile ma alla fine ognuno se la deve vedere per conto suo. Livorno è una città che ha sempre avuto al suo interno una grande disponibilità all'accoglienza e all'inclusione e ci sembra ancora più grave un episodio di questo tipo perché non fa parte del nostro Dna".
