Migranti, assegnato il porto di Livorno alla Humanity1: a bordo ci sono 88 persone salvate da una barca di legno partita dalla Libia
Si trovavano su un'imbarcazione sovraffollata e inadatta alla navigazione partita giorni fa da Tobruk. La Ong: "Sono 1.400 chilometri di navigazione"
Il porto di Livorno è stato assegnato come destinazione alla nave Humanity1, che nella mattina di venerdì 26 maggio ha salvato 88 persone dalle difficoltà del mare. Si trovavano su una barca di legno, sovraffollata. Sono 1.400 chilometri di distanza, quattro giorni di navigazione. "Anche se i soccorritori segnalano una seconda barca, le autorità italiane ci dicono di tornare indietro" hanno scritto i responsabili della Ong tedesca Sos Humanity sui loro canali ufficiali.
Nach der Rettung von 88 Menschen aus Seenot heute Morgen, wurde der #Humanity1 der 1400 km entfernte Hafen von Livorno, Italien zugewiesen – 4 Tage Fahrt! Die Geretteten berichten von einem 2. Boot, aber die italienischen Behörden weisen uns an, zurückzufahren. pic.twitter.com/01F0oQfeBR
— SOS Humanity (@soshumanity_de) May 26, 2023
"I sopravvissuti - proseguono - sono preoccupati per la barca che è partita con loro dalla Libia. Ci assicurano che per loro va bene restare a bordo fino a quando non viene trovata la seconda barca. Ma Roma - concludono - ignora la nostra richiesta di coordinare il caso. Si riferisce alla salute dei salvati a bordo, ma permette loro anche altri quattro giorni a bordo".