Follia in piazza Attias in pieno giorno, ragazzini presi a botte da un gruppo di 16enni mentre giocano a pallone

Follia in piazza Attias nel pieno pomeriggio di oggi, mercoledì 1 giugno, dove un gruppo di ragazzi di origine straniera, tutti tra i 16 e i 17 anni, ha aggredito tre giovanissimi, di circa 13 anni, mentre stavano giocando a pallone. Un'aggressione di una violenza insensata che, stando a quanto ricostruito, sarebbe nata in seguito al rifiuto dei più piccoli di cedere alle prepotenze dei più grandi, quando questi si sono avvicinati con fare minaccioso e l'intenzione di impossessarsi del pallone. In un attimo, quindi, dalle parole i "bulli" sono passati ai fatti, iniziando a lanciare oggetti ai ragazzini prima di sferrare pugni a due di loro. In particolare, uno è stato afferrato per il collo e scaraventato a terra, fino a quando qualche adulto si è deciso a intervenire, mettendo in fuga gli aggressori.

Sul posto sono quindi intervenute due ambulanze delle Misericordia di Livorno che hanno accompagnato i due tredicenni in ospedale, decisamente scossi ma fortunatamente con ferite non gravi. In piazza Attias anche una volante della polizia, con gli agenti che hanno raccolto le testimonianze dei presenti. "Quando ho notato ciò che stava accadendo - racconta la titolare di un negozio in piazza Attias - sono uscita di corsa e quei delinquenti sono scappati. Ormai assistiamo quotidianamente a queste scene, non sappiamo più cosa fare". "La situazione è sempre più preoccupante - le parole del genitore di uno dei tredicenni picchiati -, ogni giorno c'è il rischio che possa succedere qualcosa ai nostri figli. E per un genitore non c'è niente di peggio che temere per l'incolumità dei propri figli anche in contesti che dovrebbero essere privi di pericoli".