Baby vandali a La Bastia: porte sfondate, bar saccheggiato e musica a tutto volume nella notte. Poi al mattino la fuga a mani vuote

Prima l'irruzione, poi le porte sfondate, quindi lo spuntino con cibi e bevande sottratti al bar della piscina e, non contenti, la musica a tutto volume. Ha dell'incredibile quanto successo nella notte tra mercoledì 15 e giovedì 16 febbraio al complesso sportivo de La Bastia, in via Mastacchi, dove due ragazzini, minorenni, sono stati sorpresi al mattino dal personale che si occupa della manutenzione dell'impianto, riuscendo poi a fuggire in due diversi momenti a mani vuote ma lasciando dietro di sé diversi danni.

A ricostruire quanto accaduto nel complesso sportivo è Maurizio Melis, presidente di Toscana Disabili Sport che ha sede all'interno della struttura. "Alle 6.15, appena arrivato, il manutentore ha sentito la musica a tutto volume e ha subito pensato che ci fosse qualcuno. Ha fatto un giro e ha visto due ragazzi scappare, fermandone uno mentre l'altro è riuscito a fuggire. Quindi ha chiamato il 112 ma prima dell'arrivo della polizia anche l'altro ragazzino è riuscito a scappare".
"Hanno sfondato tutte le porte del corridoio prendendole a calci e messo a soqquadro le stanze - continua Melis -. Poi hanno forzato la porta del bar e si sono messi a mangiare e bere, in tutta tranquillità. Sono stati dentro per diverse ore prima che arrivasse l'addetto all'impianto che ha evitato ai due minorenni di portar via quanto già radunato e ciò è molto grave".

"Al momento - conclude Melis - stiamo facendo l'inventario per capire se manca qualcosa. Ma vorrei lanciare un appello perché è l'ennesima volta che subiamo danni del genere: il Comune dovrebbe intervenire in qualche modo, o con un impianto di allarme o con la vigilanza, perché non è possibile che una struttura pubblica subisca tutti questi furti. E, sopratutto, è impensabile che si possa stare così tanto tempo all'interno dell'impianto senza che nessuno si accorga di niente"-