Borgo, traffico in tilt e marciapiedi invasi dalle auto. Cepparello: "In arrivo barriere anti sosta e più controlli"

"Installazione di barriere parapedonali anti sosta, più controlli da parte della polizia municipale e, più avanti, istituzione della zona 30 e rastrelliere per contrastare il parcheggio scorretto delle biciclette". Sono queste le misure illustrate ieri dall'assessore alla Mobilità, Giovanna Cepparello, per porre rimedio alle situazioni di traffico caos che si vengono a creare in Borgo Cappuccini, nel tratto di strada in particolare tra via del Bosco e corso Mazzini. Un atto che ha posto l'attenzione sulla situazione che si manifesta in quell'area specialmente durante l'orario di entrata e uscita dalle scuole, con conseguenti disagi sia per gli automobilisti che per i pedoni.

Del tema si è discusso nell'ambito della Sesta commissione consiliare, grazie a un'interpellanza presentata dalla Lega e introdotta dal consigliere Carlo Ghiozzi. "Dopo che nel 2018 quel tratto di strada è stato reso a doppio senso - ha spiegato Ghiozzi - la situazione si è aggravata. È presente una scuola molto frequentata, il maggior flusso sia di auto che di scooter riscontrato crea disagi a residenti e commercianti e pericolo per i pedoni visto che sui marciapiedi ci sono auto, motorini e biciclette parcheggiati".

L'assessore Cepparello: "Proteggeremo il marciapiede dagli utenti abusivi"

Come ha spiegato l'assessore Cepparello, l'istituzione del doppio senso di marcia in Borgo Cappuccini nel 2018 è andata di pari passo con l'inversione del senso di marcia in via Roma. "E un cambiamento - ha aggiunto - comporterebbe rivedere tutta una serie di sensi unici. Ma nel piano del traffico in fase di predisposizione verrà fatto anche un approfondimento in tal senso". Le barriere anti sosta parapedonali dovrebbero essere la prima misura, insieme ai controlli della municipale, a concretizzarsi.  "È chiaro che le auto in sosta sul marciapiede creano disagi e difficoltà - ha precisato -, quindi le barriere saranno installate proprio a protezione del marciapiede stesso, dove attualmente c'è già un divieto di sosta, proprio per evitare che si crei il problema anche alle auto che in arrivo al semaforo rimangono bloccate".

Gli altri accorgimenti saranno rastrelliere per le bici "ma non prima di fine anno" e l'istituzione della zona 30, "come si prevede per tutte le aree dove sono presenti delle scuole". In tutto questo non sono esclusi neanche gli attraversamenti pedonali rialzati, sull'esempio di quanto fatto e in corso d'opera sul viale Italia. "Un'altra misura adottabile - ha concluso - sarebbe quella di un servizio Pedibus con la scuola, proprio nell'ottica di alleggerire il flusso".