As Livorno, che caos. Spinelli contro Gherlone e i piemontesi: "Ci dissociamo dalle loro azioni"

Se da una parte c'è una società, Us Livorno, che viaggia sulle ali dell'entusiasmo e che si sta preparando per una stagione in Eccellenza da protagonista, dall'altro ce ne'è un'altra, As Livorno, che invece è scomparsa dai campionati di calcio e che vede gli stessi soci farsi la guerra. In attesa di sapere se la Lega nazionale dilettanti permetterà agli amaranto di iscriversi in sovrannumero in una competizione (probabile la terza categoria), e permettere quindi il mantenimento del titolo sportivo, l'ultimo capitolo di una situazione che sta rasentando sempre di più il paradossale è arrivato direttamente dall'ex presidente Spinelli che chiama in causa il liquidatore Gherlone e i soci. 

In un comunicato a firma Spininvest, l'ex numero uno amaranto critica duramente l'operato del commercialista: "Non condividiamo le iniziative poste in essere dal liquidatore e dagli altri soci, dal cui operato ci dissociamo. Spininvest Srl, infatti, detiene, ormai da quasi un anno, soltanto il 10% delle partecipazioni dell'AS Livorno Calcio Srl ed è esclusa da tutti i processi decisionali della società stessa". 

Poi arriva altra benzina sul fuoco: "Spininvest ha già contestato l'operato degli amministratori del Livorno nella stagione 2020-2021 e radicato un giudizio civile avanti al Tribunale di Genova per inadempimenti del contratto di cessione di quote di settembre 2020".

Secca la risposta di Gherlone: "Se Spinelli vuole venire a fare il liquidatore è il benvenuto visto che sicuramente ha più conoscenze di me sui debiti fatti durante la sua gestione. Per quanto riguarda le inadempienze, dovrebbero essere gli attuali soci a fargli causa visto che il milione che ha incassato dalla vendita delle sue quote non lo ha usato nell'interesse del Livorno ma per estinguere un suo debito".