'Antani', la scivolata di Instagram sul festival dell'umorismo. L'autore del manifesto: "Così è nata l'idea del paradosso della buccia di banana"

Un uomo che, sullo sfondo della Terrazza Mascagni e del suo mare, sgambetta la buccia di banana ribaltando il canone classico in un originale paradosso. Questo il logo di "Antani. Comicità e satira come se fosse", il primo ed unico festival sull'umorismo in Italia che si terrà al teatro Goldoni dal 12 al 14 maggio sotto la direzione artistica del giornalista e scrittore Luca Bottura. Un manifesto inspiegabilmente segnalato dall'algoritmo Instagram che ha poi censurato la pagina del Festival. Autore dell'immagine della kermesse, curata da Fondazione Livorno e a cui prenderanno parte comici, autori e fumettisti provenienti da tutta Italia, Pierluigi Longo, artista e illustratore che può vantare collaborazioni con le più affermate case editrici e con importanti testate nazionali e internazionali. 

"Il punto di partenza è stata la scivolosità della buccia di banana, sulla quale è stata fondata la gag per eccellenza - spiegano Longo e gli organizzatori -. La storia la conosciamo tutti: c'è un tipo disinvolto e un po' distratto che passeggia allegramente finché un piede becca in pieno la buccia di una banana, che magari è stata appena gettata via da un passante poco distante. L'epilogo è sempre un sonoro, esilarante tonfo. E se i ruoli venissero ribaltati? E se fosse proprio quell'omino sfortunato a far fare un esilarante tonfo alla banana? Sarebbe una stramberia, un nonsenso. No, sarebbe Antani!".

Il paradosso del proverbiale scivolone, la scacchiera vista mare più famosa di Livorno ed un mattacchione dallo sgambetto facile sono stati, quindi, gli ingredienti fondamentali del nuovo ed iconico lavoro di Longo, il cui stile eccentrico e originale calza a pennello con la vocazione brillante e spassosa della kermesse umoristica.  

"Antani. Comicità e satira come se fosse": il programma dal 12 al 14 maggio