Digiuno intermittente: benefici, controindicazioni ed effetti collaterali
Tutto ciò che c'è da sapere su questo regime alimentare sempre più diffuso negli ultimi tempi
In materia di dieta, negli ultimi tempi, si è diffuso il cosiddetto digiuno intermittente, un regime alimentare che, tuttavia, non è privo di controindicazioni ed effetti collaterali. Prima di seguirlo, quindi, è opportuno saperne qualcosa in più.
Digiuno intermittente, funzionamento e benefici
Il digiuno intermittente è un regime alimentare che si basa su periodi di restrizione calorica alternati a periodi di normale assunzione di cibo. Ciò contribuisce a regolare il glucosio nel sangue (con un miglioramento dei livelli di trigliceridi e colesterolo), i livelli della pressione sanguigna e la frequenza cardiaca a riposo. Inoltre sembra che possa offrire un aiuto nella riduzione dell'aumento dei radicali liberi e nel ritardare l'insorgenza di malattie quali ictus, demenza e morbo di Parkinson.
Il digiuno intermittente fa dimagrire?
Il digiuno intermittente causa un deficit calorico che provoca un dimagrimento solamente se associato ad un'alimentazione sana e varia e a una corretta attività fisica. Alcune ricerche, tra cui quella condotta da un team dell'Università della California San Francisco (UCSF), sono arrivate alla conclusione che il digiuno intermittente fa perdere peso esattamente come una qualsiasi altra dieta che preveda una riduzione delle calorie giornaliere e del loro consumo in orari non specificati, ma, di contro, può portare a una maggiore perdita muscolare. Per tale motivo, chi segue questo regime alimentare potrebbe aver bisogno di fare più attività fisica per mantenere la massa muscolare.
Digiuno intermittente: controindicazioni ed effetti collaterali
Se prolungato e ripetuto, il digiuno può inoltre provocare seri danni al nostro organismo. Come affermato dall'Istituto superiore di sanità, "quando si parla di riduzione del numero delle calorie (restrizione calorica) e, soprattutto, di digiuno, è bene ricordare che gli effetti sulla salute possono essere imprevedibili e in alcuni casi pericolosi. Per questo motivo, è importante evitare di cambiare radicalmente le proprie abitudini alimentari senza il parere del medico o di un esperto del settore".
Un digiuno intermittente può causare inoltre irritabilità, rabbia, difficoltà di concentrazione, mal di testa, fatica, colpi di sonno, riduzione delle prestazioni fisiche e mentali, disidratazione e insonnia. Esistono poi situazioni maggiormente a rischio, come nel caso in cui si stiano assumendo farmaci o in presenza di qualche malattia.
È opportuno ricordare, infine, che qualsiasi forma di digiuno intermittente deve essere evitata nei bambini, negli adolescenti, nelle donne in gravidanza o in allattamento e in tutti i casi di disturbo del comportamento alimentare.
