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Cronaca

Morì in discoteca a 19 anni, chiuse le indagini: due indagati per il decesso di Erika Lucchesi

La giovane aveva accusato un malore, che purtroppo le è stato fatale, in una discoteca di Sovigliana. L'avviso è stato recapitato a un 28enne già in carcere e a uno degli amici della ragazza

Si sono chiuse le indagini da parte della procura di Firenze per la morte di Erika Lucchesi, la 19enne livornese deceduta in una discoteca di Sovigliana nel comune di Vinci dopo aver accusato un malore. Come riporta FirenzeToday, due gli indagati per quanto successe al Jaiss: si tratta di un 28enne di origine tunisina arrestato lo scorso 22 luglio con l'accusa di aver venduto alla giovane quattro pasticche di ectasy e un amico della ragazza. Entrambi sono accusati in concorso di morte in conseguenza di altro delitto e spaccio di sostanze stupefacenti. Secondo quanto ricostruito dalle indagini coordinate dal pm Fabio Di Vizio, infatti la 19enne morì nel locale a causa di un malore dovuto all'assunzione di droga

Secondo quanto ricostruito, il pusher, una volta venuto a conoscenza di quanto fosse accaduto all'interno del locale, avrebbe regalato le pasticche che gli erano rimasti agli altri avventori della discoteca in maniera da risultare pulito ai controlli da parte dei carabinieri che intervenirono sul posto. Nel 2018 l'attività delle discoteca era stata sospesa dopo un controllo effettuato la notte di Halloween, in occasione del quale i militari trovarono droga già divisa in dosi nel guardaroba e nella hall. 

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